COL REDDITO DI CITTADINANZA
LAVORAVA “IN NERO”
IN UN LOCALE IN VALSASSINA

VALSASSINA – Violazioni amministrative e lavoro nero, nei guai in Valsassina la titolare di un ristorante e una lavoratrice senza contratto, trovata all’opera pur se beneficiava del reddito di cittadinanza.

I controlli nei giorni scorsi da parte dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Lecco. Alla titolare del locale, in alta valle, hanno contestato violazioni amministrative per 25 mila di euro per il mancato rispetto del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (nello specifico non era stato aggiornato il Documento di Valutazione Rischi).

I militari hanno anche accertato che tra i cinque dipendenti ve n’era una “in nero”, L.C., 52enne del luogo, che inoltre percepiva il reddito di cittadinanza. Inevitabile per la signora la segnalazione all’autorità giudiziaria.