FERRAGOSTO SENZA TREGUA
PER IL SOCCORSO ALPINO.
DUE INTERVENTI NEL LECCHESE

LECCO – Ferragosto senza tregua per il Soccorso alpino: è un periodo caratterizzato da numerosi interventi nelle diverse province della Lombardia, di giorno e di notte. Due le operazioni di soccorso nel nostro territorio il 15 agosto.

Dapprima, in tarda mattinata, un escursionista è caduto nei pressi della Cresta di Piancaformia, sulla Grigna settentrionale a duemila metri di altitudine. È scivolato per una quindicina di metri; per caso era lì vicino un tecnico del Soccorso alpino, che è intervenuto subito, poi è arrivato l’elicottero da Como. L’uomo aveva un trauma a una gamba e quindi è stato portato in ospedale.

Nel pomeriggio una donna ha avuto una forte crisi ipoglicemica alle Pozze di Erve, sopra Calolziocorte ed è stato necessario l’intervento sanitario. Sul posto la squadra del centro del Bione del Cnsas, XIX Delegazione Lariana, raggiunta dall’elisoccorso di Sondrio che ha verricellato l’équipe sanitaria. La donna è stata stabilizzata e portata con la jeep fino alla piazzola, poi trasferita in elicottero all’ospedale. L’intervento è cominciato alle 15:30 ed è finito alle 18:00.

Nessuna attività è a rischio zero ma spesso una maggiore attenzione riduce le possibilità di farsi male o di perdere la vita. Non sempre l’elicottero può arrivare immediatamente perché le condizioni meteorologiche possono variare o anche perché in questi giorni le richieste di soccorso sono più numerose del solito e quindi i mezzi sono già impegnati. Nell’ultima settimana in Lombardia ci sono stati anche diversi interventi che hanno riguardato cercatori di funghi, in alcuni casi male equipaggiati, con scarpe non adatte, abiti leggeri, scarsa conoscenza dei posti. Sul sito sicurinmontagna.it trovate molte informazioni per andare in montagna con più attenzione.