BABY VANDALI DISTRUGGONO
LA VIDEOSORVEGLIANZA
NEL PAESE DELLO ‘SCERIFFO’

PESCATE A – Danni per quattromila euro causati da una mini gang di giovanissimi a Pescate, dove il sistema di videosorveglianza che evidentemente “infastidiva” la banda è stato distrutto: 5 telecamere posizionate nei giardinetti sul lungolago infrante da ragazzini travisati da cappucci sul viso come rapinatori per nascondersi.

Il che non ha impedito agli altri, numerosissimi occhi in azione nel territorio comunale per volontà del “sindaco sceriffo” De Capitani di immortalare la gang all’opera. Puntualmente denunciata e a rischio di far pagare alle famiglie i rilevanti danni procurati al municipio.

Il blitz vandalico è andato in scena in piena notte. Ma le telecamere rimaste funzionanti sono riuscite ugualmente a inquadrare i teppisti.

Seguiranno azioni legali.

RedCro