PRESUNTE MOLESTIE SESSUALI,
CHIESTI 6 ANNI DI CARCERE
PER IL REGISTA GUIDO MILANI

LECCO – Il Sostituto Procuratore della repubblica Andrea Figoni ha chiesto la condanna a 6 anni di carcere per il regista oggionese Guido Milani, imputato per presunte molestie sessuali.

Il 34enne cineasta e fondatore di ‘Ragazzi e Cinema‘ sta scontando a Modena una condanna precedente per altri fatti avvenuti in Romagna. Nel caso specifico, oggetto del processo lecchese, è accusato di avere costretto alcuni giovani a compiere o subire atti sessuali, abusando della propria autorità.

Giovedì ha testimoniato un consulente informatico, incaricato della perizia sul cellulare in uso all’associazione, affermando come non sia stato possibile indicare con certezza una persona, essendo il telefonino “utilizzato da più soggetti facenti parte dell’associazione”. Lo stesso Milani ha spiegato, collegato in videoconferenza, le modalità di accesso a computer e cellulari di ‘Ragazzi e Cinema‘.

Andrea Figoni

Nella sua requisitoria, il Pubblico Ministero (nell’immagine a sinistra) ha insistito sulle testimonianze di otto persone diverse, che hanno riferito i fatti accaduti all’interno dell’associazione culturale.

Il  17 dicembre è prevista l’arringa del difensore di Guido Milani, quindi a febbraio arriverà la sentenza.

A giudicare il regista il collegio presieduto da Enrico Manzi, con Nora Lisa Passoni e Martina Beggio a latere.

RedGiu

.

DALL’ARCHIVIO DI LECCO NEWS:

SESSO CON UN MINORE E DROGA, QUATTRO ANNI E SEI MESI A MILANI. CONDANNATO ANCHE IL PRETE