COME SCEGLIERE
LA SCALA INTERNA PERFETTA
PER LA TUA CASA

Hai appena comprato una casa, ne stai ristrutturando una, oppure intendi modificare qualche piccolo dettaglio dell’abitazione in cui risiedi già per renderla ancora più congeniale alle tue esigenze? Un dettaglio non da trascurare sono senza dubbio le scale, elementi funzionali ma anche estetici, che consentono di collegare zone diverse di una dimora ma sono anche belle da vedere per chi le percorre, ponendosi a tutti gli effetti come un elemento di design della casa che contribuisce a definirne lo stile. Proprio per questo la scelta di una scala va ponderata con attenzione, considerando precisi aspetti e seguendo le linee guida degli esperti in materia. Una scala interna dev’essere comoda e sicura, ma anche in grado di integrarsi armoniosamente con il resto dell’abitazione.

Scale interne: le variabili da considerare

Per capire quale tipologia di scala meglio si adatta al contesto abitativo, è importante avere ben presenti le caratteristiche strutturali dell’abitazione, prime su tutte lo spazio a disposizione e la morfologia dell’ambiente. Ci sono infatti soluzioni architettoniche che non possono essere scelte se la zona in cui si dovranno collocare è ridotta, per cui l’ingombro della struttura è un dato rilevante ai fini dell’installazione, allo stesso modo di peso e posizione. In alcuni casi potrebbe rendersi necessario montare una scala più leggera per non gravare sulle superfici sottostanti, o posizionarla in una precisa zona della casa dove non ci sono ostacoli per la salita e la discesa in comodità, come finestre o porte. Da tenere presenti anche le esigenze di chi abita la casa: se ci vivono bambini, anziani o disabili, mantenerli in sicurezza sarà fondamentale e certe scale riescono meglio nello scopo di altre. Contano poi anche i gusti personali, sebbene a questi vadano anteposte proprio le normative di sicurezza. Dopo averle considerate, si potrà dare sfogo ai propri desideri in termini di materiali, rivestimenti e stile. Facendo un riassunto, possiamo dire che nella scelta di una scala interna va data precedenza alla pragmaticità piuttosto che alle aspirazioni: quest’ultime potranno essere accontentate in un secondo momento, dopo aver considerato aspetti più rilevanti, senza i quali l’estetica della scala non riuscirebbe comunque a spiccare come dovrebbe.

Tipologia di scale interne

Dopo aver analizzato accuratamente il contesto in cui sarà inserita la scala interna, in base a questo cadrà la decisione sulla tipologia migliore, capace di rispondere alle necessità dei residenti e in linea con lo stile della casa, già presente o ancora da costruire. Modello estremamente diffuso, nonché il più classico, è la scala a giorno, dotata di una rampa semplice e strutture lineari, perfetta per gli ambienti grandi e ampi perché la superficie occupa parecchio spazio, riuscendo a diventare a tutti gli effetti un elemento di arricchimento. Attenta valutazione, prima di installare questo tipo di scala, andrà fatta dal punto di vista strutturale: la scala a giorno può infatti sostenersi autonomamente oppure appoggiarsi ai muri perimetrali.

Perfette se l’ambiente circostante è ridotto le scale a chiocciola, per il loro svilupparsi su se stesse in verticale. Semplici e facili da posare, si adattano a diverse soluzioni architettoniche. Sempre parlando di spazi ristretti, le scale salvaspazio costituite da moduli adattabili e pronte al montaggio permettono il collocamento, in superfici di pochi metri quadri, di una scala interna, congeniali soprattutto per colmare dislivelli minimi, come quelli per raggiungere un soppalco. Scenografiche e ad effetto, le scale a sbalzo, come si intuisce dal nome, presentano dei gradini fissati al muro, e pertanto necessitano in primis di una parete portante per poter essere installate, ma hanno dalla loro la capacità di riuscire ad amalgamarsi con qualunque tipo di contesto.

Materiali, colori, illuminazione

A giocare un ruolo di rilievo nel garantire sicurezza, comfort e durata nel tempo delle scale interne, oltre all’intervento di professionisti come Zingoniascale, sono i materiali di realizzazione. Idealmente, la soluzione perfetta sarebbe costituita da scale in legno e struttura in acciaio, due elementi resistenti e versatili, ma anche raffinati. Un buon mix tra classico e modernità, anche se non bisogna dimenticare che nella scelta di una scala interna non bisogna cercare la perfezione, ma trovare l’installazione più congeniale all’ambiente, sicura e in linea con lo stile che già caratterizza la casa o che si intende sviluppare. Soprattutto nel caso di scale a sbalzo è frequente che i gradini siano in vetro, proprio per suggerire quel senso di leggerezza che già la struttura da sola cerca di trasmettere.

Impegnativo da mantenere per la sua delicatezza, ma sicuramente elegante è il marmo, mentre per gli ambienti rustici la pietra è il materiale che fa più scena e rimane imperturbato dal continuo calpestio a cui ogni scala è per forza di cose sottoposta. Finiture e rivestimenti sono dettagli che possono essere poi personalizzati in un secondo momento, fondamentali per rendere distinguibile e unico il design della scala. Rispetto ai colori invece, se la struttura scelta è in legno sarà possibile sbizzarrirsi con le diverse sfumature che lo caratterizzano, date dal tipo di albero da cui proviene. L’acciaio invece può essere verniciato a piacimento per dare più carattere alla scala e intonarla dal punto di vista cromatico al resto dell’abitazione o della stanza.