LE AMBIZIONI DELLE SQUADRE
LOMBARDE IN SERIE A

Come accade da molti anni a questa parte sono tre le squadre lombarde che prendono parte al campionato di Serie A ed anche quest’anno tutte e tre si candidano prepotentemente a recitare il ruolo di protagonista. Seppure con ambizioni differenti, infatti, tutte le lombarde risiedono stabilmente nella parte alta della classifica e sono pronte a lottare sino all’ultima giornata quantomeno per la qualificazione alle coppe europee. Stiamo parlando ovviamente di Inter, Milan ed Atalanta che, seppur con percorsi differenti, dopo 12 giornate si trovano racchiuse nell’arco di soli sette punti.

Inter

Per i nerazzurri questo è senza dubbio l’anno della rinascita: superati finalmente i vincoli di spesa dettati dal fair play finanziario la squadra di mister Spalletti ha potuto investire sul mercato, portandosi a casa giocatori del calibro di De Vrij, Nainggolan, Asamoah e Lautaro Martinez. Dopo un inizio difficile, soprattutto dal punto di vista dei risultati, i nerazzurri sembrano aver ingranato la marcia giusta ed hanno inanellato una serie di vittorie consecutive, interrotta solo dalla recente sconfitta in trasferta subita a Bergamo, in casa dell’Atalanta. Proprio in terra bergamasca, infatti, i ragazzi di mister Spalletti hanno subito una pesante battuta d’arresto e sono apparsi stanchi a causa del recente impegno di Champions con il Barcellona. Il giocatore più determinante di questo inizio di stagione è stato sicuramente il bomber Mauro Icardi che sembra essere definitivamente esploso e sta guidando i suoi compagni di squadra a suon di goal. Proprio l’argentino, al suo esordio in Champions, non ha tradito le aspettative e, grazie alle reti messe a segno nelle partite contro il Tottenham, il PSV ed il Barcellona, sta trascinando i nerazzurri verso la qualificazione agli ottavi di finale. Ad oggi anche il percorso in campionato è stato probabilmente al di sopra delle aspettative e, seppure la Juventus, al 14 di novembre sia a quota 1,35, la favorita assoluta per la conquista dell’ottavo titolo consecutivo, le sue uniche serie concorrenti sembrano essere proprio l’Inter ed il Napoli. La sensazione di tutti i tifosi nerazzurri è che, dopo stagioni complicate, questa possa essere quella della definitiva rinascita sia in Italia che in europa e mister Spalletti dovrà essere bravo ad inculcare ai suoi ragazzi una mentalità vincente.

Milan

I rossoneri, sotto la guida della nuova proprietà Elliott e con l’arrivo in dirigenza di Maldini e Leonardo, hanno deciso di investire pesantemente sul mercato e sono riusciti ad assicurarsi le prestazioni di Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino, giunto a Milano via Juventus, è chiamato a far compiere il definitivo salto di qualità a tutti i ragazzi presenti in rosa e, in queste prime giornate di campionato, ha dimostrato di essere un giocatore fondamentale per le sorti del nuovo Milan. La rinascita dei ragazzi di Gattuso passa inevitabilmente anche dalla definitiva esplosione dei giovani Romagnoli, Cutrone e Calhanoglu. Mentre il difensore di origini romane a cui Gattuso ha affidato la fascia da capitano, sembra essere divenuto un punto fermo della rosa e si candida ad essere in futuro un giocatore chiave anche della nazionale, Cutrone e Calhanoglu, seppur per ragioni differenti, non stanno riuscendo ad esprimersi al meglio e stanno faticando non poco a trovare lo spazio che meriterebbero. Al momento, tuttavia, dopo aver attraversato un periodo complicato, complici anche i numerosi infortuni che stanno falcidiando la rosa, i rossoneri si candidano a recitare un ruolo importante sia in campionato che in Europa League: grazie anche alle difficoltà che stanno incontrando Roma e Lazio, il quarto posto che garantirebbe l’accesso diretto alla prossima Champions League non sembra così irraggiungibile e la speranza dei tifosi è che questa possa essere la stagione buona per tornare nella competizione che, negli anni passati, ha visto il Milan trionfare innumerevoli volte.

Atalanta

La stagione dei bergamaschi non è iniziata nel migliore dei modi: dopo l’eliminazione dall’Europa League, arrivata dopo la sciagurata doppia sfida contro i danesi del Copenaghen, i ragazzi della Dea hanno attraversato un periodo difficile, sia in termini di prestazioni che di risultati. Queste difficoltà si sono palesate anche in campionato ed i nerazzurri si sono ritrovati improvvisamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Proprio nel momento di maggiore difficoltà, tuttavia, i ragazzi allenati da mister Gasperini hanno trovato quella volontà e quella convinzione che apparivano solo un lontano ricordo. A partire dalla vittoria in trasferta contro il Chievo Verona, complice il ritorno in campo di Josip Ilicic, la macchina della Dea ha cominciato a girare a pieno regime, dominando gli avversari grazie a prestazioni a dir poco convincenti. Sono così giunte quattro vittorie consecutive che hanno permesso alla Dea di agganciare il treno delle squadre in lotta per la qualificazione alle coppe europee. La sensazione di tifosi e degli addetti ai lavori è che, dopo un avvio di stagione complicato, probabilmente anche a causa dei numerosi movimenti che hanno caratterizzato l’ultima sessione di calciomercato, la squadra di Gasperini sia finalmente tornata quella delle passate stagioni, in grado di dare del filo da torcere a chiunque.

Dopo anni difficili in cui, soprattutto Inter e Milan hanno reso ben al di sotto delle aspettative, sembra si siano finalmente creati tutti i presupposti per far sì che entrambe possano tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo. L’Atalanta, dal canto suo, è chiamata ad una prova del tutto differente e, nonostante Gasperini sia stato nuovamente privato dei suoi pezzi migliori, la sensazione è che la fantastica esperienza della Dea non sia destinata ad interrompersi proprio ora.