VIRUS, PIAZZA: “REGIONE
IN CAMPO PER SOSTENERE
LE ATTIVITÀ ECONOMICHE”

MILANO – Il Consiglio regionale lombardo in maniera unanime ha approvato nella seduta di ieri una mozione urgente per sostenere le attività economiche penalizzate, direttamente o indirettamente, a seguito delle misure previste per tutelare la salute pubblica dall’emergenza sanitaria legata al coronavirus.

“Da parte di Regione Lombardia c’è l’impegno nel prevedere misure dirette di sostegno straordinarie attraverso contributi e/o finanziamenti agevolati nei confronti di tutte le categorie economiche, in particolare PMI e liberi professionisti, colpite dai provvedimenti restrittivi dovuti alla diffusione del Coronavirus, su tutto il territorio lombardo a partire dalla “zona rossa”” dichiara il presidente della Commissione Autonomia del Consiglio regionale lombardo Mauro Piazza.

“Con questo atto – continua Piazza – Regione chiede al Governo una serie di azioni concrete per salvaguardare il tessuto economico lombardo: l’esenzione temporanea del versamento di tributi e degli altri adempimenti fiscali e burocratici, nonché del pagamento delle utenze, per attività commerciali, artigiani, liberi professionisti e categorie produttive colpiti dalle ordinanze restrittive per l’intera Lombardia”.

“Allo stato centrale chiediamo l’istituzione di un fondo nazionale di solidarietà a favore delle attività economiche, delle famiglie e degli enti locali lombardi che sia operativo il prima possibile” prosegue il consigliere Piazza.

“La verifica della dilazione dei termini di pagamento delle rate dei mutui attraverso l’apertura di un tavolo ufficiale con le banche e gli istituti finanziari, oltre che la possibilità di prevedere risarcimenti e agevolazioni alle imprese operanti nel settore delle agenzie di viaggi, delle aziende di trasporto, delle attività ricettive alberghiere ed extra alberghiere e del turismo in generale per le ripercussioni economiche derivanti dalle conseguenze dell’emergenza Coronavirus” spiega il consigliere.

“Inoltre – dichiara il lecchese – al Governo centrale la Regione chiede che si procedi con risarcimenti agli operatori del settore fieristico e mercatale, per le spese già sostenute e per i mancati introiti previsti, a causa dell’annullamento degli eventi compreso nelle misure di prevenzione per limitare la diffusione del virus; oltre a prevedere aiuti economici agli organizzatori di eventi sportivi, i quali hanno subito perdite economiche anche a causa dei costi sostenuti per i preparativi delle manifestazioni annullate”.

“Con questo atto il Consiglio regionale lombardo ha voluto manifestare la propria vicinanza a tutte le realtà economiche e imprenditoriali della Lombardia;da imprenditore sono convinto che il nostro sistema economico, ancora una volta, darà prova della propria straordinaria forza grazie anche agli adeguati provvedimenti che abbiamo suggerito di applicare al Governo centrale” conclude Piazza.