6 MESI ALLA “KILLER DEI GATTI”,
IN AGGIUNTA DUE ANNI
DI TRATTAMENTI PSICO-SOCIALI

LECCO – Poco da in tribunale a Lecco sono stati inflitti sei mesi di carcere a T. A., la donna accusata di maltrattamenti e uccisioni di gatti. La condanna è stata decisa dal giudice Martina Beggio, il PM Caterina Scarselli aveva chiesto una pena pari a cinque mesi.

Contestualmente, la donna accusata inizialmente dei fatti contestati da parte dell’ENPA (Protezione Animali), dovrà sottoporsi per due anni alle cure di un CPS (Centro Psico-Sociale), struttura che si occupa della salute mentale di persone con più di 18 anni attraverso azioni sanitarie specialistiche e interventi sociali e psicologici.

La condanna riguarda il reato di uccisione dei felini, mentre l’imputata è stata assolta in ordine ai presunti maltrattamenti.