BASKET/CIVATE SFIORA L’IMPRESA
MA IL CUORE NON BASTA

gsg civatese civate bascket civitz 2015CIVATE – Il cuore e la grinta non sono bastate alla G.S.G. Civatese per battere i più forti rivali del Basket Club Cavenago – secondi in classifica -, ma la partita disputata questa sera, 25 gennaio, al “Palacivitz” di Civate è stata un crescendo di emozioni e di adrenalina.

Il primo quarto dell’incontro è però da dimenticare. Dopo i primi 10′ di gioco il tabellone recita infatti un sonoro, pesantissimo 4-21 a favore degli ospiti. I tifosi sugli spalti sono ammutoliti: sulle loro facce si legge già la certezza di una pesantissima sconfitta finale. Ma, invece, non andrà così.

Nel secondo quarto infatti il “Civitz” cambia pelle: tanta grinta e determinazione, tanta corsa, tanta lotta su ogni pallone. Con una ricetta così, il risultato non poteva certo essere il medesimo del primo quarto. Infatti quello che succede è qualcosa di inatteso, quasi insperato: i tifosi si rianimano, i tamburi vengono picchiati più forti che mai. I grigiorossi lanciano la rimonta e accorciano le distanze: se il secondo quarto fosse una partita a sé, il punteggio reciterebbe Civate 23-15 Cavenago, ma purtroppo va sommato a quello del precedente quarto. Il primo tempo si chiude così sul punteggio di 27-36.

DSCF3651Il gap di dieci punti rimane una costante fino quasi la fine della partita. Nel terzo quarto la partita è molto accesa, il punteggio è un continuo botta-e-risposta fra i padroni di casa che provano ad accorciare ulteriormente e gli ospiti che, ogni volta, allungano di nuovo. Anche nell’ultimo quarto poco cambia: la partita è sempre in equilibrio, la distanza fra le due squadre si misura sempre in circa 10 punti, il ritmo del gioco è continuamente interrotto da tanti falli da ambo le parti. Nei minuti finali Civate mette in campo tutto il cuore che ha e a 30″ dalla fine riesce a portarsi a soli 5 punti dai brianzoli, ma, proprio nel momento di massimo agonismo civatese, proprio nel momento di massima adrenalina sugli spalti, Cavenago riesce a trovare il canestro che gli consente di allungare a +7 e scongiurare quella che sarebbe stata una clamorosa beffa. O un’impresa indimenticabile, a seconda dei punti di vista.

Il risultato finale recita quindi Civate 60-67 Cavenago: un risultato che, dopo il primo quarto, sarebbe stato impensabile. Su tutto spicca, in positivo, la prestazione superba del civatese Daniele Castagna e, in negativo, un arbitraggio non certo all’altezza della partita.

Michele Castelnovo