BIMBA CONTESA: DUE ANNI
AL FINTO PADRE E ALLA MADRE

LECCO  – Pare aver trovato una soluzione la vicenda che per mesi ha tenuto banco nel centro Brianza, dove due uomini, un 28enne e un 59enne, si dichiaravano entrambi padri legittimi di una bimba di due anni, a cui la madre (22enne) aveva di comune accordo dato il cognome del secondo.

Le indagini del DNA hanno chiarito in estate che il padre biologico è il giovane lecchese, allora fidanzato della ragazza.

Al termine dell’udienza preliminare, il 59enne e la madre sono stati accusati di alterazione di stato e condannati entrambi a due anni (pena sospesa) e al risarcimento di 15mila euro nei confronti del vero padre e 5mila euro per i genitori di questo.