VALMADRERA – Niente Imu sulla prima casa per i valmadreresi. I cittadini dei Comuni che nel 2012 o nel 2013 hanno aumentato l’aliquota Imu si troveranno a pagare quota parte di questo aumento, ma non a Valmadrera: l’amministrazione comunale sia nel 2012 che nel 2013 ha mantenuto le aliquote minime previste per legge (0,4%), pertanto i valmadreresi nulla dovranno pagare per l’Imu 2013 sull’abitazione principale e relative pertinenze (ad eccezione degli immobili classificati nelle categorie A/1,A/8,A/9).
“Si tratta di un impegno significativo – spiegano dall’amministrazione comunale – abbiamo dovuto reperire le risorse economiche da ulteriori tagli oltre al blocco di investimenti legati anche al patto di stabilità. Per intenderci l’aumento dell’IMU 2013 dallo 0,4% allo 0,5% avrebbe significato circa 300mila euro in più nelle casse comunali. Oltre trenta comuni della provincia di Lecco hanno applicato questi aumenti. Riteniamo però che in questo momento di difficoltà economica sia stato importante evitare il più possibile ulteriori oneri a carico delle famiglie oltre a quelli che lo stato centrale già ci impone, come ad esempio la Tares”.
Il Sindaco Marco Rusconi esprime soddisfazione per quanto fatto, ma anche estrema preoccupazione: “I comuni non sono più in grado di mantenere questo livello di vincoli e tagli da parte dello stato centrale, ora ne va del mantenimento dei servizi essenziali per i cittadini”.