LECCO – Nel 2024 resta in sostanza stabile il numero complessivo di operazioni svolte dai soccorritori della XIX Delegazione Lariana del CNSAS – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, con un totale di 445 interventi, di cui 34 mortali; 43 gli interventi di ricerca persone disperse.
Il numero di ore messo a disposizione dai soccorritori della XIX Lariana è stato pari a 7346 e i tecnici sono stati attivati, a livello individuale, 1912 volte. Le ore effettuate da medici e infermieri del CNSAS sono state 846. Interventi per Stazione: Dongo 27, Lario Occidentale Ceresio 51, Lecco 112, Pavia Oltrepò 18, Triangolo Lariano 69, Valsassina – Valvarrone 130, Varese 38.
Le principali cause degli incidenti, per numero di persone soccorse, sono dovute a caduta (123), perdita orientamento (92), malore (69), scivolata (54), incapacità (25), sfinimento (14), precipitazione (12), ritardo (8). Per tipo di attività, risultano soccorsi 268 escursionisti e 36 alpinisti; 26 con residenza in alpeggio, 21 cercatori di funghi, 18 in mountain-bike, 12 in arrampicata sportiva 12, 8 in ferrata, 7 in parapendio. Le persone soccorse sono soprattutto italiane (435 su 509); maschi 378, femmine 131. Significativo anche il fatto che numerose persone soccorse non risultino essere iscritte al CAI.
RAFFRONTO ANNI PRECEDENTI
2024: 445 totali (34 mortali); persone soccorse 509
2023: 447 totali (27 mortali); persone soccorse 478
2022: 487 totali (35 mortali); persone soccorse 483
2021: 433 totali (31 mortali);
2020: 416 totali (31 mortali).