LA PORSCHE DEL NIPOTE ‘RIGATA’
DALLO ZIO. DANNI PER DUEMILA €
A PROCESSO 66ENNE DI CALOLZIO

VERCURAGO – A volte il peggio delle relazioni umane emerge “in famiglia”, nel caso esaminato dal tribunale di Lecco venerdì un esempio del genere: a processo infatti c’è un 66enne di Calolzio, F.M., accusato di avere ‘rigato’ la Porsche 980 del nipote, fatto avvenuto a Vercurago tre anni fa. I danni ammontano a circa duemila euro.

Nell’aula del palazzo a vetri di corso Promessi Sposi, l’uomo si è difeso avanti il giudice Gianluca Piantadosi sostenendo di essere stato effettivamente nei paraggi, quel 5 febbraio del 2019, ma di non essere lui il responsabile del costoso danneggiamento dell’auto.

L’udienza è stata aggiornata dal giudice per poter ascoltare in qualità di testimoni i Carabinieri intervenuti sul posto.

RedCro