OPERAZIONE ANTIMAFIA,
ARRESTI E PERQUISIZIONI
ANCHE NEL LECCHESE

MILANO – Perquisizioni e arresti anche in provincia di Lecco contro la ‘Ndrangheta in Lombardia.

La DIA Direzione investigativa antimafia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Milano, nei confronti di 7 persone presunte appartenenti alle cosche Pesce-Bellocco di Rosarno (Reggio Calabria).

I sette sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, trasferimento fraudolento di beni e valori e appropriazione indebita aggravati dal metodo mafioso, bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio. L’indagine ha tratto spunto da riscontri su personaggi legati alle cosche della Piana di Gioia Tauro attivi, nel territorio lombardo.

Tra gli arrestati figurano, inoltre, “appartenenti a storiche famiglie ‘ndranghetiste insediatesi nei territori del lecchese e del comasco”.

“Particolarmente significativi” per gli inquirenti ” episodi estorsivi nei confronti di alcuni promotori finanziari costretti – attraverso minacce e percosse – a consegnare somme di denaro contante o fornire una ‘forzata’ collaborazione nell’ambito dell’intermediazione creditizia”. Sono ancora in corso le perquisizioni che vedono impegnati il personale della Dia di Milano, Roma, Napoli, Reggio Calabria e Brescia nonché i Reparti della Polizia di Stato, dei carabinieri e della Guardia di finanza competenti sulle province di Brescia, Mantova, Novara, Varese, Lecco e Como”.