LECCO – Tre cittadini originari del Marocco catturati l’anno scorso dalla Squadra Mobile di Lecco nel corso dell’operazione antidroga “Striscia“ hanno patteggiato una pena pari a tre anni e mezzo (a testa) di reclusione.
Il blitz della Polizia aveva colpito una banda che operava spacciando tra i Comuni di Civate, Bosisio Parini, Mandello e Lierna; la Mobile aveva sequestrato nell’occasione etti di coca, eroina e marijuana per un giro d’affari complessivo valutato in circa 250mila euro. E le indagini avevano messo in luce ben 1.500 clienti dei pusher marocchini: Salah El Kadiri di 34 anni, Aziz “Alex” Boujdar, 46enne, e Nourredine “Nino” Guerri (64 anni).
All’udienza preliminare tenuta oggi nel tribunale di Lecco i tre imputati hanno chiesto e ottenuto il patteggiamento.
Il PM Andrea Figoni ha accettato la proposta dei legali e il giudice Paolo Salvatore ha inflitto a ciascuno dei tre la condanna sopra citata (3 anni e sei mesi di carcere) e una multa pari a 15mila euro.
RedCro
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