PALLAMANO: MOLTENO
SPAVENTA TRIESTE,
MA PERDE DI UN GOL

TRIESTE – Turno infrasettimanale per la formazione di pallamano Salumificio Riva Molteno, che ha affrontato Trieste al Pala Chiarbola, perdendo di misura nel recupero della dodicesima giornata di Serie A.

Si è vista subito l’impronta del nuovo tecnico Salvatore Onelli, che ha messo in campo una squadra molto compatta e combattiva fino all’ultimo secondo della partita. I giuliani di Giorgio Oveglia alla fine hanno avuto la meglio con il punteggio di 28-27 (primo tempo 14-13), ritrovando il campo nel migliore dei modi. Gli alabardati non giocavano dallo scorso 28 novembre, nella sconfitta in casa di Bolzano, mentre il successo mancava dal 17 ottobre nel match casalingo contro la Teamnetwork Albatro.

Il Salumificio Riva Molteno è stato decisamente all’altezza della partita e, forse, la squadra lecchese meritava qualcosa di più come afferma lo stesso tecnico Onelli: “Per vincere a Trieste serve maturità e quando bisognava mettere il muso avanti, abbiamo mostrato qualche lacuna. Faccio però i complimenti ai ragazzi che hanno dato tutto e ci hanno creduto sempre, anche quando tutto sembrava compromesso. Ho visto una squadra compatta e di grande carattere. Una bella partita, ed un Molteno che ha dimostrato il proprio potenziale”.

La partita non è iniziata nel migliore dei modi per la formazione moltenese, che accusa una partenza decisa e rapida della compagine triestina, in grado di portarsi sul 4-0 prima e sul 7-2 poi. Dopo qualche cambio e la richiesta del mister di una maggiore velocità nel gioco offensivo, il Molteno cresce di minuto in minuto, sfiorando più volte il pareggio. Si va negli spogliatoi sul 14-13 con l’ultima rete del primo tempo realizzata da Esteban Alonso.

Nella ripresa il Salumificio Riva Molteno parte reattivo e convinto dei propri mezzi, trovando subito il pareggio con Vujnic (14-14) e il match procede molto equilibrato. Gli ospiti trovano il primo e unico vantaggio della partita sul 19-20 grazie alla marcatura del rivitalizzato giocatore serbo. I locali fanno fatica a sfondare nell’ottima difesa moltenese, con il portiere lecchese Randes che offre degli ottimi interventi.

Sul 23-23 Trieste segna tre reti consecutive (Bratkovic, Kuodys e Popovic) e il risultato si porta sul 26 a 23. Molteno non demorde: con grande aggressività riacciuffa il risultato sul -1 (27-26) con le reti nel finale di Soldi e Alonso. Triste ancora in rete (28-26) prima dell’ultima marcatura di Knezevic per il definitivo 28-27. Finale incredibile, con un tiro parato all’ultimo secondo dal portiere giuliano.

Un vero peccato, dal momento che poteva essere un pareggio meritato per la squadra moltenese e per il morale dei giocatori. La nota positiva resta il fatto che si è visto un nuovo Molteno, che ha dato del filo da torcere alla squadra più titolata d’Italia, mettendo impegno agonistico e gran cuore e presentando una difesa compatta.

Salumificio Riva Molteno: Alonso 6, Boetto, Brambilla, Dall’Aglio 1, Dell’Orto, Galizia, Gligic 1, Knezevic 2, Mella, Randes, Redaelli, Riva, Soldi 6, Sperti 5, Vujnic 6.