PROTEZIONE CIVILE, CONTRIBUTI
REGIONALI PER 1,5 MILIONI.
A LECCO 100MILA € NEL 2021

MILANO – Contributi regionali per un totale di 1.542.283 euro alle organizzazioni di volontariato operative ed iscritte nelle rispettive sezioni provinciali dell’albo regionale del volontariato di protezione civile. Il denaro servirà per l’acquisto di attrezzature e mezzi e verrà distribuito nel triennio 2019-2021: il sistema regionale di protezione civile prevede infatti lo stanziamento di 250.000 euro l’anno nel triennio per i gruppi comunali e i gruppi intercomunali e di 250.000 euro l’anno sempre nel triennio per le associazioni di volontariato.

In provincia di Lecco i contributi arriveranno nel 2021, nel dettaglio i progetti finanziati: Ana sezione Colico, 8.108 euro; Associazione Protezione civile Lomagna, 5.473 euro; Centro Coordinamento Radio Soccorso, 7.155 euro; Volontari Protezione civile Osnago ‘I Falchi’, 24.347 euro; Gc Valgreghentino, 27.000 euro; Parco Montevecchia e della valle del Curone, 15.776 euro; Gc Bulciago, 18.457 euro.

Questa la distribuzione complessiva del sostegno: nel 2019 finanziate le realtà di Bergamo con 196.303 euro, Brescia con 207.281 euro, Lodi con 94.360 euro, Varese con 166.779 euro; nel 2020 Como con 102.000 euro, Cremona con 89.900 euro, Mantova con 83.000 euro, Sondrio con 102.900 euro; nel 2021 Lecco con 105.350 euro, Milano con 161.100 euro, Monza Brianza con 99.107 euro, Pavia con 134.200 euro.

“Abbiamo deciso quest’anno di trovare una formula innovativa di sostegno su base triennale – ha spiegato l’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni – cercando di aumentare la percentuale di finanziamento con un massimo del 90 per cento per dare la possibilità di acquistare mezzi e attrezzature di valore superiore rispetto agli anni precedenti, perché crediamo che il volontariato di protezione civile sia la spina dorsale nei momenti di soccorso per tutta la regione Lombardia. I cittadini lombardi devono essere grati tutti i giorni ai nostri volontari che dedicano il loro tempo libero nel soccorso durante le emergenze”.