FRANE, L’EMERGENZA E’ DOPPIA:
MONTE PIAZZO+M.TE MARENZO
NUOVO VERTICE IN PREFETTURA

monte piazzo emergenza4SS36 E SP72 – Prosegue senza sosta la “diretta web” su LeccoNews.LC con notizie, schede, interviste, dichiarazioni: tutto sulla ormai DOPPIA emergenza che sta colpendo due aree importanti della provincia: il lago e la zona dell’Adda, sotto Monte Marenzo.

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PREFETTURA/L’ESITO DEL VERTICE – Il summit è iniziato alle 19, presenti gli vertice prefettura a lecco per lemergenza galleria monte piazzoassessori regionali alle Infrastrutture e Mobilità e alla Sicurezza e Protezione Civile, con il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alla Montagna, Rapporti istituzionali e Attuazione del programma. In Prefettura si è discusso della situazione per l’emergenza sulla SS36 e sulla SP72, a seguito della improvvisa chiusura della Galleria Monte Piazzo nord. Presenti i prefetti di Lecco, Como e Sondrio, il presidente della Provincia di Sondrio, il vice presidente della Provincia di Lecco, l’assessore alla Mobilità della Provincia di Lecco, i sindaci di Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Lierna, Varenna, Bellano, Perledo, Dervio, Dorio, Colico, rappresentanti di Anas, Trenord, Rfi.

Nell’incontro di stasera è stato accettato il piano messo a punto dal settore trasporti della Provincia di Lecco che prevede il traffico alternato per i mezzi pesanti sulla provinciale s.p.72, con tre punti di sosta. “In questo modo siamo riusciti ad accorciare la percorrenza dalle attuali cinque ore a tre, ottenendo il plauso degli addetti ai lavori” ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Trasporti  e Protezione Civile Franco De Poi.
Il tutto verrà coordinato dalla Polizia stradale, ma utilizzando come movieri gli uomini dell’Anas. Nell’occasione la Provincia ha chiesto fondi per asfaltare l’arteria a lago dopo che questa avrà sopportato le sollecitazioni del passaggio dei camion, una volta terminato il periodo di emergenza di 45 giorni.

Come si sa, per fortuna, il momento eccezionale è “a termine”, perché nella canna che sta cedendo i lavori di ristrutturazione sarebbero comunque partiti il primo luglio, una volta completato il troncone della galleria in direzione sud, ora in lavorazione.

A margine del vertice la comandante della Polizia stradale Mariella Russo ha ringraziato, a nome delle forze dell’ordine, i volontari dell’associazione Carabinieri in Congedo, per l’apporto fondamentale nelle prime ore dell’emergenza.

monte marenzo mvb_del tenno_gandolfi_in visita alla zona franata diSOPRALLUOGO A MONTE MARENZO – “Occorre mettere in sicurezza la parte di montagna da cui, questa mattina, si sono staccati i due massi, per poi riaprire la linea ferroviaria di collegamento tra Lecco e Bergamo”. È la priorità individuata durante il sopralluogo effettuato nel pomeriggio dal candidato sindaco del Pdl a Calolziocorte, Dario Gandolfi che, con l’assessore all’ambiente Marco Bonaiti, si é immediatamente attivato per sollecitare una rapida soluzione del problema e ha richiesto la presenza dell’on. Michela Vittoria Brambilla e dell’assessore alle infrastrutture e mobilità della Regione Lombardia, Maurizio Del Tenno, che sono quindi arrivati sul posto nel tardo pomeriggio.
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VERTICE IN PREFETTURA VENERDI’ SERA – Due assessori regionali a Lecco per i gravissimi problemi della Monte Piazzo.
Il summit urgentissimo è in corso, a breve l’esito della riunione.

Mauro Piazza: “Sono intervenuto tempestivamente con gli Assessori Melazzini Del Tenno, grazie al sostegno dell’Assessore Rossi, affinchè la delibera di giunta volta al sostegno della Valtellina per i disagi del blocco della SS36, comprendesse anche i comuni del lecchese coinvolti nella paralisi del traffico di queste settimane, in particolare la Riviera del lago e il distretto Dervio-Colico. L’azione si concentrerà soprattutto il sostegno al credito tramite Finlombarda con lo stanziamento di 5 milioni di euro per il sostegno delle imprese e un abbattimento del contributo sul conto interessi 3% a valere sull’onerosità del finanziamento.
Con questo strumento Regione Lombardia intende dare un segno concreto di sostegno alla nostra economia colpita e di attenzione verso il territorio e i cittadini che affrontano questa grave difficoltà. Coinvolgimento che si è allargato anche alla Provincia di Lecco: il Presidente Nava in tempi brevissimi si è impegnato a fornire a Regione Lombardia l’elenco dei comuni interessati (circa 15) per agire tempestivamente in favore delle zone colpite.
Ringrazio per la sensibilità l’assessore Del Tenno, con il quale sono in continuo contatto per monitorare l’evolversi della situazione, che si è dimostrato molto disponibile al problema, attenzione testimoniata dai quattro nuovi treni già presenti sulla tratta Sondrio-Milano.
Il disagio in essere, e le perdite economiche, sono enormi: è necessario che si valuti in concerto tra Provincia, Regione, Anas e Ministero un incontro per valutare il punto della situazione in generale su quest’importante arteria e si provveda a una serie di interventi di carattere straordinario  sulla SS36 per evitare altri casi simili; questa arteria indispensabile per la Valtellina e il nostro territorio, alla luce di quanto sta succedendo, merita di ottenere quelle opere di riqualificazione ferme da troppo tempo: svincolo di Mandello-Abbadia, peduncolo Dervio e la sistemazione dello svincolo Piona/Colico oltre alla definizione della tempistica della ciclo pedonale tra Lecco e Abbadia in fase di realizzazione.”

LECCO = SEDE DELLA PREFETTURA - INCONTRO TRA SINDACI , PREFETTI E RAPPRESENTANTI DELLE PROVINCE DI LECCO E SONDRIO SULLA QUESTIONE DELLA GALLERIA MONTE PIAZZO , CHIUSA AL TRAFFICO PER GRAVI PROBLEMI STRUTTURALIVERTICE IN PREFETTURA – Si va avanti così, almeno fino a lunedì. Aumentano i lavori (H24 per 7 e non più 5 giorni). Inoltre si cercherà di far partire prima i lavori sulla canna sud. “Ieri c’è stato un disguido nella galleria tra Lierna e Bellano – spiega l’assessore provinciale alla Protezione civile Franco De Poi – non sono intervenuti gli uomini dell’associazione carabinieri in congedo perché glielo avevamo detto noi insieme a alla Polstrada”.
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A COLICO BRAMBILLA E DEL TENNO Venerdì pomeriggio, alle 18,30, l’on. Michela Vittoria Brambilla (PDL) e l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Del Tenno, con il sindaco di Colico, Raffele Grega, incontreranno la stampa, i sindaci dei comuni rivieraschi e gli imprenditori del territorio che si renderanno interpreti del disagio vissuto da tutta la popolazione residente nella zona del lago in seguito al dissesto della galleria Monte Piazzo, per valutare possibili interventi da mettere in campo. L’appuntamento è presso il Palazzo del Municipio di Colico, in Piazza V Alpini.

PIAZZA: “BENE DEL TENNO” – Il consigliere regionale Mauro Piazza in merito alla relazione dell’Assessore Regionale Del Tenno: “Esprimo grande soddisfazione per la tempestiva relazione dell’assessore Del Tenno alla commissione Territorio e Infrastrutture in merito alla situazione di difficoltà che si è creata negli ultimi giorni sulla SS 36: l’attenzione di Regione Lombardia e dell’Assessore in particolare è per la risoluzione del problema con una tempistica certa e rapida.
Regione Lombardia è al lavoro per trovare le soluzioni nel modo più rapido ed efficacie possibile operando anche pressioni su ANAS per avere risposte concrete, come ad esempio l’apertura anticipata della canna Sud oltre a uno sforzo notevole per salvaguardare la canna Nord affinchè non crolli. Inoltre si sta adoperando con Trenord per un aumento delle corse sulla linea Milano-Tirano e per il coordinamento di tutte le forze dell’ordine per la gestione dei flussi di traffico”.

PROBLEMI ANCHE PER L’ASL – “Ci scusiamo per i ritardi che potrebbero subire i Servizi di  Cure domiciliari dell’ASL nell’erogazione delle attività presso il domicilio dei malati, a causa dei problemi legati alla viabilità nel Distretto di Bellano. Informiamo gli assistiti del Distretto di Bellano che potrebbero anche verificarsi  rinvii  nella presa in carico dei nuovi pazienti“.
ASL Lecco – Ufficio Comunicazione/URP

TRASPORTATORI PREOCCUPATI – “È un incubo non solo per i turisti che transitano sulla sponda lecchese del Lago di Como, ma anche per centinaia di autotrasportatori che servono la Valtellina e la Valchiavenna -scrive la testata specializzata “trasportoeuropa.it“. – Gli autotrasportatori della provincia di Sondrio sono molto preoccupati, anche perché non ci sono strade alternative agevoli per i veicoli pesanti. La provinciale 72 non può sostenere neppure il traffico leggero del fine settimana, mentre l’alternativa di Edolo presenta gli stessi problemi, aggravati da limiti sul peso totale dei veicoli. Si pensa ad un percorso forzato che prevede un senso di marcia attraverso l’Aprica ed uno inverso sul versante del Lario, con finestre orarie alternate“.

ANCHE PER OGGI SI STA IN CODA – In attesa degli esiti del vertice in Prefettura (in corso dalle 16:30), inevitabile il “bollettino di guerra” con le solite code tra Colico e Lecco. Ancora tempi di percorrenza lunghissimi, peggiorati dalle condizioni meteo. tra l’altro è in arrivo una nuova perturbazione, con tanto di preallerta da parte della Regione.

LE RICHIESTE DELLA PROVINCIA – Oggi pomeriggio il Vice Presidente e Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Simonetti e l’Assessore ai Trasporti e Mobilità Franco De Poi parteciperanno al vertice convocato dalla Prefettura di Lecco per l’emergenza sulla SS 36 e sulla SP 72, a seguito della improvvisa chiusura della Galleria Monte Piazzo nord.

“La Provincia di Lecco – commenta il Presidente Daniele Navaribadisce il massimo impegno a difesa dei cittadini, delle aziende del territorio e di tutta la viabilità provinciale interessata dall’evento. Anas deve passare ai fatti e dare delle risposte sulla gestione del cantiere, sul mancato finanziamento degli asfalti promessi e sulle reali cause di tale situazione. La Provincia, per quanto di sua competenza, sta facendo la sua parte in questa situazione di grave emergenza e offre la massima collaborazione agli altri soggetti interessati, ma chiede chiarezza, puntualità e impegno da parte di tutti”.

A questo proposito gli Assessori Simonetti e De Poi illustrano la posizione della Provincia di Lecco:
“Innanzitutto confermeremo alla Prefettura e all’Anas la massima collaborazione della Provincia per affrontare i problemi cogenti sulla viabilità provinciale causati dalla chiusura della Monte Piazzo nord e dai lavori sulla Monte Piazzo sud. Ribadiremo la bontà del Piano di gestione della mobilità sulla sponda orientale del Lario e l’importanza di mantenere nei punti critici i presidi attuati dalle forze dell’ordine.

Allo stesso tempo vogliamo conoscere gli aspetti tecnici strutturali e le cause per i quali si è arrivati a questa situazione, e verificare che le soluzioni proposte da Anas siano le migliori per arrivare al più presto all’apertura della galleria sud prima della fine di giugno.

Poi chiederemo soluzioni immediate al problema e ribadiremo la richiesta di potenziamento dei trasporti alternativi già inoltrata nei giorni scorsi: in concreto più treni, più navigazione sul lago, una gestione diversa dell’orario per il traffico pesante per limitare al massimo il contrasto con il flusso delle automobili.

Inoltre per quanto riguarda l’immediato chiederemo una erogazione di risorse economiche per attivare immediatamente dei lavori di manutenzione straordinaria del manto di asfalto della SP 72 nel tratto da Bellano a Colico. Tale richiesta era già stata rivolta ad Anas prima dell’avvio dei lavori e nonostante le rassicurazioni nulla è stato fatto.

Sulla SP 72 in località Garavina nel tratto da Dervio a Colico, considerato l’incremento del traffico veicolare in termini numerici e di categoria (veicoli pesanti) si è determinato un precoce deterioramento della pavimentazione stradale con la formazione di buche; pertanto, al fine di mantenere, per quanto possibile viste le risorse praticamente nulle, un minimo livello di sicurezza in tale tratto, la Provincia di Lecco ha disposto che il personale cantoniere non appartenete al circondario 6 Lario Orientale (fatto salvo il minimo a garantire un presidio negli altri circondari) sia destinato lungo la SP 72 per le attività.

Tali interventi di manutenzione e asfaltatura non sono ulteriormente rinviabili altrimenti anche la SP 72 a breve sarà impraticabile.

Per quanto riguarda il medio-lungo termine chiederemo ad Anas di inserire nei piani finanziari dei finanziamenti straordinari per realizzare quelle opere di collegamento tra SS 36 e SP 72 troppe volte rimandate: mi riferisco in particolare allo svincolo di Piona, al peduncolo di Dervio, allo svincolo di Mandello e al sottopasso ferroviario di Bellano.

Infine, tramite il capo compartimento Anas Lombardia Claudio De Lorenzo, chiederemo al Presidente dei Anas Pietro Ciucci di effettuare quanto prima una visita sulla SS 36 e sulla SP 72 per rendersi conto di persona del disastro e della situazione ormai insostenibile non solo per il territorio lecchese, ma per tutta la Lombardia. Auspichiamo fortemente che il Presidente Ciucci venga a vedere di persona la situazione della viabilità e i disagi che i cittadini e le imprese devono patire quotidianamente”.

IN PREFETTURA – Oggi alle 16:30 alla Prefettura di Lecco un vertice sull’emergenza con tutte le parti in causa.

TENTORI E FRAGOMELIINTERROGAZIONE PARLAMENTARE SU MONTE PIAZZO – “Dal giorno della chiusura della Galleria Monte Piazzo i Comuni, gli enti locali e la Prefettura hanno provveduto e stanno continuando a farlo, con proprie risorse, per agevolare la viabilità, sostenere le imprese che stanno subendo gravissimi danni legati al forte rallentamento del traffico e soprattutto alleviare i disagi delle popolazioni locali. Ma è necessario – sostiene l’on. Tentori – che arrivino al territorio dal Governo risposte precise e puntuali. Per queste ragioni, insieme ai colleghi Fragomeli, Braga, Mauri, Gadda, Guerra, Marantelli e Guerini ho presentato un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture. Oltre al doveroso accertamento delle responsabilità dell’accaduto i cittadini hanno il diritto di sapere in che tempi sarà ripristinata la viabilità e se è possibile, anche attraverso approfondite verifiche di carattere geologico e strutturale, affermare che gli interventi in esecuzione e in progetto nella galleria saranno definitivamente risolutivi.”
“La statale 36 è da sempre soggetta ad interventi di manutenzione e consolidamento che ne limitano la viabilità per buona parte dell’anno. Essendo la principale arteria di collegamento tra Lecco e la Valtellina è attraversata ogni giorno da migliaia di veicoli (lavoratori, pendolari, autotrasportatori, turisti, ecc.). Ritengo – dichiara Fragomeli – che sia arrivato il momento di affrontare definitivamente il tema di una più attenta programmazione degli interventi infrastrutturali sul tratto Lecco-Colico della SS36 quali il Peduncolo di Dervio”.

DEL TENNO (REGIONE) INCONTRA MINISTRO LUPI –  “Maurizio Lupi ha garantito il massimo impegno del Ministero per cercare soluzioni alternative e per affrontare al meglio i disagi dovuti alla chiusura della galleria Monte Piazzo. Dal canto suo Anas ha stabilito che, da stasera, verrà concessa l’autorizzazione al transito per tutti i veicoli pesanti lungo la strada statale 39 del passo dell’Aprica. E’ un segnale importante, che indica quanto sia elevato il grado di attenzione da parte di tutti gli attori coinvolti, per garantire la migliore mobilità”.
E’ il commento dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Lombardia Maurizio Del Tenno, dopo l’incontro con il ministro alle Infrastrutture. [da vaol.it]

 

https://lecconews.news/wp/wp-content/uploads/2013/05/MARIANI-R.jpgMARIANI SBOTTARiccardo Mariani sindaco di Mandello preannuncia battaglia al vertice previsto oggi pomeriggio in Prefettura, alle 16.30. “Mancavano i carabinieri in congedo a gestire l’alternanza del traffico e nella Galleria di Grumo si sono incastrati dei TIR. Il piano provinciale adottato è assolutamente inadeguato”.

>>> SU LARIO NEWS LE DICHIARAZIONI DI FUOCO DEL SINDACO


LEGAMBIENTE
–  In merito all’interruzione della SS 36, Legambiente ritiene sia un’occasione da non sprecare per ripensare e reimpostare il sistema dei trasporti lungo la sponda orientale del Lario che è fra le più fortunate in quanto a possibilità di movimento e di collegamento.
L’emergenza delle gallerie nell’ultimo tratto nord della statale ha fatto toccare con mano quanto incida il traffico delle merci durante la settimana e quello dei turisti nel fine settimana, da e per la Valtellina. Si sconta la politica di dismissione del traffico merci ferroviario e la mancata realizzazione di poli intermodali che consentano di ridurre la percorrenza su gomma.
«Le merci dovranno viaggiare meno, soprattutto quelle che sono più energivore per la necessità di refrigerazione e che possono invece alimentare la produzione e il mercato locale. Non si perda altro tempo per ricentrare sul trasporto ferroviario Milano-Tirano la connessione della Provincia di Sondrio con la capitale della Lombardia e innestare su questa tutta la mobilità in Valtellina, in Valchiavenna e con la Ferrovia Retica» dichiara Costanza Panella, presidente del circolo Legambiente Lario Sponda Orientale e membro del Direttivo regionale.
Quanto alle persone, il nostro territorio offre la possibilità di integrazione tra diversi tipi di trasporto: ferrovia, strada provinciale,  superstrada e attracchi per natanti. Potenziare dunque la linea ferroviaria in modo da consentire più treni, più carrozze quando sono necessarie, l’estensione dell’orario, tariffe, biglietti e abbonamenti integrati per i diversi mezzi pubblici su gomma e acqua da coordinare fra loro con l’aggiunta di servizi a chiamata su piccoli bus. In Valtellina la bicicletta è un buon mezzo per muoversi, data la presenza della pista ciclabile, perciò è importante che ne sia previsto senza incertezze il trasporto su tutti i mezzi di lago oltre a pensare a servizi dedicati  sull’esempio delle ferrovie austriache dove i treni viaggiano ordinariamente con intere carrozze per il trasporto bici.
Questa è anche l’occasione per valutare la fattibilità dello svincolo di Piona verso Nord quale alternativa all’attraversamento di Colico soprattutto dei mezzi pesanti.
Costanza Panella
Presidente Circolo Legambiente Lario Sponda Orientale

 

italo-bruseghiniIL PD INTERROGA – Lunedì prossimo verrà discussa un’interrogazione del gruppo dei Democratici in consiglio provinciale, presentata da Italo Bruseghini. Un vero atto d’accusa nei confronti dell’ANAS (“…verificare se ci siano state eventuali responsabilità nei ritardi o negligenze e se così fosse procedere da parte della Provincia ad una denuncia alla autorità giudiziaria nei confronti di tutti i responsabili per interruzione di pubblico servizio con la richiesta di risarcimento danni“)
Leggi il testo integrale dell’interrogazione di Bruseghini

 

PDL LARIANO –  Gli amministratori del Popolo della Libertà dei comuni rivieraschi del Lago che risultano essere interessati in questi giorni dai gravi disagi provocati dalla chiusura della galleria Monte Piazzo lungo la SS 36 chiedono a gran voce ai loro referenti Provinciali e Regionali di attivarsi presso le sedi competenti per fare in modo che il prezioso compito che in questi giorni viene svolto dalle forze dell’ordine per quanto concerne l’organizzazione del traffico che, pur non eliminando del tutto i disagi, sta sicuramente aiutando a far sì che questi siano il più possibile contenuti, possa essere svolto fino alla riapertura della ss 36 anche da figure di volontariato o, comunque, non direttamente riconducibili alle stesse forze dell’ordine (pensiamo ad esempio al prezioso compito che potrebbe essere svolto dalle protezioni civili locali in questo campo) le quali, così facendo, potranno dedicarsi a svolgere il loro prezioso ed importantissimo compito quotidiano di presidio del territorio senza, per effetto di ciò, che il traffico sulla provinciale 72 venga lasciato al suo “destino”.
Amministratori PDL del Lago