A SALÒ FERALPI-LECCO 1-0.
BEFFA AL 92′, CON PISSARDO
MIGLIORE DEI BLUCELESTI
“ORFANI” DI IOCOLANO

SALÒ – Al ‘Lino Turina’ di Salò il Lecco affronta la Feralpi, società-sponsor che tra l’altro vanta la proprietà delle storiche Acciaierie del Caleotto. I bresciani veleggiano nelle zone altissime della classifica del Girone A con 40 punti (14 più dei blucelesti).

Il Lecco fresco “orfano” del fortissimo Simone Iocolano – uno di 32 anni ceduto all’Under 23 della Juventus – si presenta con Morosini-Petrovic davanti e se la deve vedere subito con la sfuriata dei “Leoni del Garda”, che attaccano a testa bassa fin dal fischio d’inizio  mettendo insieme quattro occasioni nei primi 10 minuti. Il team di De Paola in pratica non riesce a uscire dal proprio orticello.

Al 19′ esce in barella Legati in seguito a un duro contrasto con Petrovic. Al suo posto subentra Salines. Intorno alla mezzora timidi segnali dell’esistenza bluceleste in campo, ma la supremazia dei padroni di casa resta netta. Al 42′ ammonizione per Kraja. Null’altro da segnalare fino all’intervallo.

Si ricomincia dopo l’intervallo con Lakti al posto di Kraja. Ed è proprio il nuovo entrato a spaventare De Lucia al 5′. Lora rileva Galli al 16′ e sette minuti dopo Morosini fa spazio a Buso. Nuovo slot di sostituzioni per De Paola dopo la mezzora della ripresa: entrano Tordini ed Enrici per Giudici e Capoferri.

Il signor Madonia ordina 4 minuti di recupero al 90′.

E a metà dell’extra time ecco la frittatona del Lecco: incomprensione in area della difesa bluceleste (non certo la prima di questo campionato), il Lecco incassa il gol di testa da parte di Guerra. E dire che fino al 92′ Pissardo era stato il migliore in campo. Tutti segnali pesantemente negativi per il club di via Don  Pozzi.

RedSpo

 

FERALPI SALÒ-LECCO 1-0
Primo tempo 0-0

MARCATORE Guerra
(Fer) 92′
ARBITRO Sig. Dario Madonia della Sezione di Palermo