ALLE 15 LECCO-GROSSETO.
D’AGOSTINO: “UMILTÀ
E CATTIVERIA AGONISTICA”

LECCO – Il Lecco si prepara all’anticipo della 30ª giornata del girone A di Serie C contro il Grosseto. All’andata arrivò una vittoria in extremis grazie alla capocciata di capitan Malgrati in pieno recupero. Una sconfitta che non venne digerita dai toscani, in cerca di rivincita contro i blucelesti.

Per mister D’Agostino gli ospiti “si affrontano con la massima umiltà e cattiveria agonistica. Cercheremo di ripartire alla grande dopo la batosta di Novara. Ci vorrà una prova molto caratteriale. Sono rapidi, hanno giocatori bravi a ripartire e dovremo stare attenti sulle marcature preventive per non dare spazi e cercare di pressarli forte”.

“Contro le squadre fisiche ci troviamo meglio. Quando si incontrano giocatori come quelli del Grosseto bisogna giocare più corto possibile e cercare di raddoppiare perché poi sono bravi nell’uno contro uno. Dagli errori fatti con il Novara dobbiamo sicuramente imparare a capire sin da subito che contro certe caratteristiche bisogna fare una partita più aggressiva. I ragazzi dopo la sconfitta di Novara avevano la consapevolezza di non aver giocato bene. Non ho detto quasi niente perché erano consci di non aver fatto una partita brillantissima e ho fiutato la voglia di ripartire. Questo è un segnale positivo”.

“Contro il Novara è stato un passo falso e se questo risultato viene preso con la giusta umiltà e consapevolezza di non aver giocato bene, si riparte con più voglia e questo i ragazzi lo hanno capito. Noi non dobbiamo fare la rincorsa su nessuno, perché prima bisogna pensare a vincere e poi guardare cosa fanno le altre. Dipende sempre tutto da noi. Sto valutando il centrocampo perché il post-Novara con quel campo duro e le diffide tra i centrocampisti mi obbligano a fare determinate scelte. È un reparto dove stiamo gestendo, ma non voglio che i ragazzi si facciano condizionare per evitare il contrasto e ridurre l’agonismo”.

LA GARA DI ANDATA:

CALCIO, IL LECCO A GROSSETO PROSEGUE LA ‘STRISCIA’: 2-1 (CAPOGNA E MALGRATI)