LECCO – Un volantino firmato “anarchiche e anarchici lecchesi” ha letteralmente tappezzato la città di Lecco questa notte. Dedicato alla ‘Giornata del ricordo’ – il 10 febbraio, memoria sulle foibe – il foglio divulgato sui muri cittadini afferma che la data istituita qualche anno fa dallo Stato è “il giorno del falso, non del ricordo“.
Gli anarchici rammentano fatti storici a carico degli italiani e chiedono di “riconquistare la memoria storica“.
Ecco una copia del volantino:
La vicenda si colloca in parallelo con le forti polemiche sul recente episodio avvenuto a Ballabio con l’accostamento tra lager, gulag e foibe voluto dalla sindaca leghista Consonni sul cippo dedicato al eportato lecchese a Mauthausen Pino Galbani.
LA RECENTE VICENDA BALLABIESE:
‘OMAGGIO’ A PINO GALBANI, LA SINDACA DI BALLABIO PARLA DI FOIBE E GULAG. ANGHILERI: “SQUALLIDO”