LECCO/COMO – Se ne “piangono” 774 Lecco e 487 a Como: sono le imprese dell’artigianato “scomparse” causa crisi in sei anni nelle due provincie lariane – dove ne operano 24mila con circa 55mila dipendenti, costituendo il 22% delle 66.500 iscritte alla Camera di commercio di Como-Lecco.
“Si può affermare che l’artigianato rappresenta uno dei settori distintivi della nostra economia – dichiara il presidente della CCIAA Marco Galimberti -, dati che confermano la centralità del comparto nel ruolo di traino dello sviluppo economico dell’area lariana. E non va dimenticato il frequente contributo artigiano alla qualità delle produzioni di altre imprese, medie e grandi, in ragione del diretto coinvolgimento in talune fasi del processo lavorativo”.
RedEco
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