ASSOLTA PER LA MORTE
DI UNA BIMBA IN CURA
L’INFERMIERA DI GUARDIA

LECCO – Assolta “perché il fatto non sussiste” l’infermiera brianzola di 40 anni accusata di omicidio colposo per la morte di una bambina nel reparto che sorvegliava.

L’indagine ha approfondito quanto successo quel 20 febbraio 2018 quando una bambina di Paderno Dugnano affetta da una malattia rara, la miopatia nemalinica, si era sentita male nella struttura de ‘La nostra famiglia’ di Bosisio Parini. La piccola ha avuto un problema alle vie respiratorie, d’urgenza è stata trasportata all’ospedale ‘Manzoni’ di Lecco dove purtroppo morì per arresto cardiocircolatorio.

L’infermiera era operativa al padiglione scolastico dell’istituto ‘Medea’ e avrebbe dovuto vigilare sulla sfortunata paziente. La Procura aveva già chiesto l’archiviazione del fascicolo ma la parte civile si era opposta. Il giudice per l’udienza preliminare aveva dunque acconsentito alle indagini così che da esse potessero emergere elementi utili all’inchiesta. Tuttavia le relazioni dei consulenti del Tribunale e della parte civile hanno confermato che la procedura messa in atto quella tragica mattina era corretta, avvalorando la richiesta del pubblico ministero di assolvere l’infermiera.

Il Gup Salvatore Catalano ha quindi assolto l’imputata con formula piena.

RedGiu