BASKET GIOVANILE: ESPERIENZA
ALL’ADRIATICA CUP DI PESARO
PER L’AURORA SAN FRANCESCO

PESARO – La sezione basket dell’Gs Aurora San Francesco di Lecco – guidata da Marco Cantini, Michele Cogliati e Stefano Lanfranchi – ha partecipato al torneo di pallacanestro dell’Adriatica Cup organizzato dalla Polisportiva Adriatica Pesaro Sport. L’iniziativa si svolge sia a Pesaro, che è il centro principale della competizione, sia a Cattolica e Misano.

Al torneo, l’Aurora ha presentato la squadra Under 13 allenata dal coach Gustavo Bonalana: il team ha vinto due partite e ne ha perse altrettante. La prima gara nel girone di qualificazione è stata vinta con Pallacanestro Trieste per 44-36, poi è arrivata la sconfitta contro l’Aurora Desio, che avrebbe poi vinto il torneo, 72-19. La terza partita delle eliminatorie ha visto la vittoria contro Basket US La Torre per 66-27.  La quarta partita, finale per 5/6 posto, ha visto i lecchesi perdere con 10 punti di scarto contro la stessa Trieste incontrata al debutto. “Purtroppo due ragazzi si sono fatti male durante il torneo e abbiamo chiuso a malapena con cinque giocatori in campo per motivi di falli. Ma il risultato non era importante, siamo soddisfatti”. Ha annotato l’allenatore.

Inoltre, ha partecipato alla competizione anche la squadra Under 14, preparata dal coach Pietro Castagna. La squadra ha perso tutte le partite disputate: contro il Centro Schuster di Milano per 68-24, contro Fortitudo Anagni terminata 45-25, con Meta 2000 per 60-39. “Abbiamo trovato tutte squadre più attrezzate della nostra e che disputano campionati più difficili e impegnativi. Quindi va bene così perché abbiamo fatto esperienza e valutato i miglioramenti acquisiti”.

“Siamo molto contenti, al di là del risultato che non era importante – ha commentato il responsabile Marco Cantini -. La manifestazione è stata un’ occasione di aggregazione per i ragazzi delle nostre due squadre. È stato bello confrontarsi con realtà sportive di altre regioni. Ci sono stati alcuni intoppi a livello gestionale, in particolare sui trasporti, da parte dell’organizzatore della manifestazione, ma non hanno impattato in maniera grave sull’esperienza, sicuramente positiva.”