BRIVIO: “PONTE VECCHIO, QUESTIONE DI SICUREZZA”. CONSIGLIO STRAORDINARIO?

brivio virginio fascia sindacoLECCO – “Le decisioni prese in merito al ponte vecchio non sono state dettate da un progetto di viabilità, ma dalla necessità di garantire la sicurezza”. Il sindaco Virginio Brivio giustifica così i cambiamenti che in questi mesi hanno interessato il ponte Azzone Visconti e che hanno innescato parecchie polemiche in città e nei comuni limitrofi.

Carte alla mano l’assessore Francesca Rota illustra i problemi che i tecnici incaricati hanno riscontrato nella struttura delle passerelle pedonali: cedimenti strutturali che ne hanno decretato l’inagibilità e che hanno reso necessario il posizionamento di nuovi guard rail che restringono la careggiata senza lasciare lo spazio per due corsie di marcia. E non finisce qui: in programma una serie di studi con la consulenza del politecnico che interesseranno l’intero assetto del ponte.

“Il senso unico è stato un obbligo, una non-scelta – spiega Vittorio Campione, assessore alla Mobilità -, tra le varie sperimentazioni fatte in questo periodo poi il senso unico in uscita ci è sembrata la soluzione migliore. I rallentamenti infatti stanno migliorando e questo grazie anche alla Provincia che ha posizionato i cartelli stradali che indicano di passare per il ponte Kennedy se si vuole raggiungere il centro città”.

I consiglieri di minoranza, molto critici sulla gestione del problema, hanno chiesto un consiglio comunale straordinario, aperto anche agli altri sindaci, per chiedere un rendiconto sulla situazione generale scaturita dai disagi alla viabilità e poter prender parte in maniera attiva alle decisioni che si prenderanno per fronteggiare la questione.

filippo boscagli“Il tema non è stato sufficientemente approfondito e vogliamo vedere dei dati oggettivi – sollecita Filippo Boscagli, consigliere capogruppo del Pdl -, compresi quelli sull’aumento di inquinamento. Inoltre vorremmo conoscere i reali cambiamenti nella mobilità lecchese che la vostra politica ambientale ha apportato in questi anni e, ad esempio, se realmente è aumentato il numero di persone che usano la bicicletta al posto dell’auto”.

Dal canto loro Brivio e assessori non negano la possibilità di organizzare un consiglio comunale straordinario che abbia il ponte vecchio come protagonista. Ma preferirebbero che fosse indetto dopo la sperimentazione di dieci giorni concordata al tavolo della Provincia. Per questo motivo giovedì si riuniranno i capigruppo dei consiglieri e decideranno la data dell’incontro.

Silvia Ratti