CALCIO, A PADOVA IL LECCO
PRENDE UN GOL DA BIFULCO
E UNO DA RONALDO. NON BASTA
IL RIGORE DI GANZ: FINISCE 2-1

PADOVA – Ancora una gara contro un club di grande tradizione per il Lecco che scende in campo in terra veneta tenendo in panchina (almeno all’inizio) il bomber Simone Ganz.

Premono subito i biancoscudati con una serie di azioni offensive e di calci piazzati. Dai e dai, i padroni di casa passano: è l’11’ quando Bifulco riceve palla da Ceravolo sulla trequarti, in area rientra saltando i difensori piazzandola di destro alle spalle di Pissardo per l’1-0.

Il Lecco ci prova in un paio di occasioni ma è ancora l’autore del vantaggio a sfiorare il raddoppio, al minuto 22. Da annotare, a poco dall’intervallo, c’è l’espulsione del patron Di Nunno, cacciato dal signor Fiero di Pistoia e portato fuori dal terreno di gioco dell’Euganeo dal Direttore Generale del Lecco Maiolo.

Niente di rilevante fino al fischio che dopo 2′ di recupero sancisce la fine della prima frazione di gioco.

Nella ripresa, parte bene il Lecco ma il copione è lo stesso: il Padova segna. Succede all’ottavo e il marcatore ha un  nome che “evoca”: Ronaldo. Anche la rete è notevole – pur se l’autore si chiama Ronaldo Pompeu da Silva e non CR7. Si tratta di un centrocampista brasiliano con cittadinanza italiana, classe 1990. Dalla trequarti, si gira in mezzo a una gabbia di avversari, ne salta altri due avversari e a tu per tu con Pissardo piazza in rete di destro. E siamo sul 2-0 per i veneti.

Simone Ganz - Profilo giocatore 21/22 | TransfermarktSituazione difficile, De Paola fa tre cambi in un colpo fuori Nesta, Enrici e Petrovic e dentro Buso, Capoferri e Ganz – quest’ultimo “risparmiato” per quasi due terzi di gara. Proprio il bomber figlio d’arte riceve un cross in area al 64′ e di testa riesce a colpire bene ma il pallone finisce fuori poco alla destra di Donnarumma.

A seguire gli ultimi disperati cambi blucelesti: in pochi minuti fuori Lora rileva Masini e Italeng sostituisce Nepi.

La partita si riapre all’82’dal dischetto: segna sempre lui (Ganz) piazzando al centro mentre Donnarumma si tuffa alla propria destra. Penalty originato due minuti prima dal fallo di Jelenic su Buso, lanciato in contropiede.

Potente punizione di Ronaldo per il Padova nel rush finale, con grande risposta di Pissardo che devia in angolo all’85’.

Fiero (nel senso dell’arbitro) decreta 4 minuti di recupero: i padroni di casa si mangiano il 3-1, ma il match finisce lo stesso a loro favore. Da comprendere (acciacchi?)  i 55 minuti passati da Ganz in panchina.

RedSpo


PADOVA-LECCO 2-1
Primo tempo 1-0

PADOVA (4-3-3) Donnarumma; Germano, Ajeti, Monaco, Curcio; Saber, Ronaldo, Dezi; Chiricò, Ceravolo, Bifulco.
A disposizione: Vannucchi, Kirwan, Pelagatti, Valentini, Gasbarro, Settembrini, Busellato, Jelenic, Della Latta, Nicastro, Santini, Terrani.
All. Zanin

LECCO (4-4-2) Pissardo; Celjak, Marzorati, Battistini, Enrici; Vasic, Kraja, Masini, Nesta; Nepi, Petrovic.
A disposizione: Libertazzi, Ciancio, Lakti, Merli Sala, Paltrinieri, Capoferri, Enrici, Ganz, Sberna, Italeng, Buso.
All. De Paola.

MARCATORI: Bifulco (PD) 11′ pt, Ronaldo (PD) 8′ st, Ganz (LC) 37′ st
ARBITRO: Adalberto Fiero della sezione AIA di Pistoia

 

COSI ALL’ANDATA:

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