CALCIO LECCO, DOMANI CONTRO
UN AREZZO MICIDIALE UN TEST
PURE PER LE LUCI DELLO STADIO

LECCO – Non c’è tempo per la Calcio Lecco 1912 di festeggiare la bella vittoria contro il Novara. Domani alle 18.30 si ritorna in campo contro l’Arezzo per recuperare la 20ª giornata di campionato, che non si era giocata poco prima di Natale per via dello sciopero indetto dalla Lega Pro. E sarà un nuovo test per l’illuminazione dello stadio cittadino dopo il black out di domenica sera.

I blucelesti arrivano a questa sfida sicuramente galvanizzati dai tre punti di domenica, ma come sottolinea mister Gaetano D’Agostino in conferenza stampa, il troppo entusiasmo può portare a un rilassamento che questa squadra non può permettersi.

Ecco le parole dell’allenatore bluceleste alla vigilia del match contro gli aretini: “Quella con l’Arezzo è un’altra partita tosta e difficile perché là davanti ci sono giocatori micidiali. Dobbiamo goderci l’entusiasmo e metterlo in campo con umiltà. Dopo una partita giocata così contro il Novara, il troppo entusiasmo può far male. Dobbiamo ritornare con i piedi per terra perché l’Arezzo è reduce da una sconfitta immeritata contro la Juve. Noi dobbiamo fare la nostra partita e cercare di vincerla, gestendo i momenti cruciali. Ho chiesto un sacrificio a Bolzoni e a Bobb per queste partite in attesa del recupero di Moleri. Mi dispiace per l’infortunio di Marchesi, che non ci voleva proprio ora. Tolta la partita con il Pontedera, o meglio il secondo tempo contro il Pontedera, la squadra ultimamente sta subendo poco e soprattutto là davanti stiamo trovando più pericolosità”.

Queste le scelte del mister, che ne convoca 20 per la sfida di domani al Rigamonti-Ceppi

 

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