LECCO – Prima gara del 2025 per la Calcio Lecco, che in un Rigamonti-Ceppi con 2785 spettatori ospita il Trento per la 21ª giornata di Lega Pro. Mister Volpe deve fare i conti con una lunga serie di infortunati e mette in campo due punte dal primo minuto, Zubrek e Sipos, supportate da Tordini. 4-3-3 per il Trento, con l’esperienza di Di Carmine terminale offensivo.
Match acceso nei primi minuti di gioco, con un buon livello di agonismo in campo. Al 12′ bel tentativo di Disanto, a cui segue l’attenta respinta in corner di Dalmasso. I lariani rispondono con i tiri di Tordini, alto, e Stanga, centrale. Col passare dei minuti gli ospiti crescono e si rendono più pericolosi con una serie di corner. Le occasioni migliori arrivano però nel finale, con Rada e Di Cosmo che non riescono a trovare la via della rete. 0-0 al 45′.
La ripresa si apre con una doccia fredda per i blucelesti: al 47′ cross dalla destra e colpo vincente di Di Carmine, che porta avanti il Trento. Al 61′ gli ospiti trovano anche la via del raddoppio, siglato da Vitturini di testa. Ma il Lecco trova le energie per reagire e, 600 secondi dopo, accorcia le distanze con Sipos, che finalizza l’iniziativa di Kritta sulla sinistra. I trentini vanno in rete un terza volta, ancora con Di Carmine, ma questa volta il gol è annullato per la posizione irregolare dell’attaccante.
Nel finale i blucelesti provano ad alzare il baricentro, ma la palla buona per il pareggio non arriva. Parte male così il 2025 del Lecco, sconfitto e sempre più giù nella classifica del girone A di Serie C.
CALCIO LECCO – TRENTO 1-2
Primo tempo 0-0
Marcatori: Di Carmine (T), Vitturini (T), Sipos (L)
LECCO (4-3-1-2): Dalmasso; Lepore (dal 32′ s.t. Mendoza), Stanga, Polito, Kritta; Ionita, Galli (dal 17′ s.t. Grassini), Dore (dal 1′ s.t. Marino); Tordini (dal 17′ s.t. Beghetto); Zuberek (dal 38′ s.t. Tondi), Sipos All.: Volpe.
TRENTO (4-3-3): Barlocco; Vitturini, Kassama, Cappelletti, Fini (dal 31′ s.t. Bernardi); Di Cosmo, Aucelli, Rada (dal 21′ s.t. Sangalli); Peralta (dal 21′ s.t. Anastasia), Di Carmine (dal 31′ s.t. Petrovic), Disanto (dal 41′ s.t. Trainotti). All.: Tabbiani.
ARBITRO: Renzi di Pesaro