CALCIO: UN “ANDREA CONTI 2.0”
BOMBER INATTESO DELLA SAMP.
E DOMENICA RITROVA IL MILAN

GENOVA – Scherzando, ma mica poi tanto, si potrebbe asserire che l’Andrea Conti nuova versione ha l’estimate del bomber di razza. E sì, perché il neo difensore della Sampdoria, originario della Bonacina di Lecco sembra averci preso gusto; dopo il gol segnato in coppa Italia lo scorso 19 gennaio a Torino contro la Juventus (i blucerchiati persero 4-1), ieri pomeriggio è tornato a segnare in campionato in Sampdoria – Sassuolo 4-0.

Subentrato al 13° della ripresa, il ragazzo ha impiegato 5 minuti per porre la sua firma sotto la voce marcatori, convertendo in gol una punizione disegnata da Candreva, con palla spedita di piatto sotto l’incrocio alla destra del portiere; insomma, un gran gol.

Il 27enne lecchese torna a segnare nella massima categoria dopo un astinenza che perdurava dal 13 maggio 2017, quando difendeva i colori orobici in Atalanta – Milan 1-1. Si tratta dell’undicesima rete in serie A per lui; dieci li siglò a favore dell’Atalanta e quest’ultimo come detto per la Doria.  La sua prima rete nella massima serie è datata 6/1/16, anche se fu servì a poco considerando che l’Atalanta perse 2-1 a Udine.

La strada del rilancio, inutile farsi troppe illusioni, è ancora molto lunga e disseminata da tagliole; in primis serve recuperare il giusto ritmo gara smarrito nel corso delle stagioni, trascorse in verità più nelle corsie ospedaliere che sul manto erboso. Intanto in due spezzoni di gara con i liguri Andrea ha ritrovato lo smalto realizzativo, suo vecchio marchio di fabbrica all’Atalanta, e questo sotto l’aspetto morale è un portentoso toccasana; e con la testa libera le idee sono più chiare e le gambe iniziano a girare.

Di sicuro servirà del tempo per ritrovare una maglia da titolare, i competitor non mancano e vincere la battaglia non sarà facile, ma vale comunque la pena di provarci. E dire che Conti nei giorni precedenti al match ha rischiato di disertare l’appuntamento odierno, complice un raffreddore malandrino che gli aveva fatto saltare l’ultimo allenamento; e visto i tempi l’inconveniente ha allarmato i sanitari liguri. Il tutto è rientrato e il ragazzo ha potuto entrare nella lista dei convocati accomodandosi poi in panchina.

Intanto domenica alle 12:30 Conti torna da ex a San siro affrontando appunto il Milan; sicuramente nel suo animo alberga una sana rivincita nei confronti di mister Pioli, un allenatore che lo ha fatto sentire oggetto estraneo alla squadra. Una partita speciale, col sogno di essere nell’undici di partenza e un desiderio nel cuore; dimostrare di essere ancora un atleta competitivo, nella massima serie del calcio nazionale. Ora anche la via della rete sembra essergli amica a questo proposito un dubbio aleggia nell’aria: che abbia calibrato la mira in vista di Milano? Ai posteri l’ardua sentenza.

Alessandro Montanelli