CARLO GILARDI “ASCOLTATO”
DAL GIUDICE ALL’AIROLDI E MUZZI
“SAREBBE MEGLIO MORIRE”

LECCO – Durata 15 minuti l’audizione nella Rsa Airoldi e Muzzi di Carlo Gilardi, 92 anni, docente in pensione, da parte del giudice monocratico Giulia Barazzetta.

All’anziano professore sono state poste alcune domande dal giudice, in particolare se avesse mai visto la signora Viviana Tononi, 53 anni, che il 13 ottobre 2021 era entrata nella sua camera da letto alle 6 con lo scopo di sollecitare una sua uscita dalla struttura. Per questo e per altre violazioni (avrebbe anche disturbato una funzione religiosa), la donna è a processo in tribunale a Lecco: Tononi deve rispondere di violazione di domicilio consumata e tentata, molestie e mancata osservanza dei divieti imposti dal questore.

All’audizione di Carlo Gilardi, oltre al giudice monocratico Giulia Barazzetta, erano presenti la stessa Tononi, l’avvocato Chiara Brizzolari che assiste l’imputata, l’avvocato Elena Ammannato per la parte civile che assiste l’amministratore di sostegno Elena Barra, presunta vittima di molestie telefoniche da parte della 53enne.

Quattro le domande poste dal giudice a Gilardi che ha risposto dicendo di non conoscere quella donna e di non averla mai vista. In due passaggi dell’audizione ha dichiarato che è nel suo stile dire sempre la verità e che sta soffrendo molto in questo periodo. “Sarebbe meglio morire” è stata la conclusione dell’ex professore, ospite dal 2020 della Airoldi e Muzzi.

A. Pa.