CIRCONVENZIONE D’INCAPACE: AGLI ARRESTI 43ENNE
NEGOZIANTE LECCHESE

questura circonvenzioneLECCO – Prima conquistava la loro fiducia, poi le truffava derubando le vittime ignare, ma è stata arrestata ieri dalla Squadra Mobile della Questura di Lecco. Una 43enne lecchese è stata denunciata e tratta agli arresti domiciliari per circonvenzione d’incapace dopo aver estorto migliaia di euro a due persone anziane, due 80enni, una sordomuta, e l’altra seguita dai Servizi sociali del Comune di Lecco. “La donna arrestata – spiega il capo della Mobile Marco Cadeddu – da dicembre a oggi ha raggirato le due donne in maniera subdola. Noi abbiamo indagato su un caso, mentre la Polizia locale di Lecco ha indagato su un altro, così a un certo punto abbiamo collaborato arrivando alla soluzione del caso”.

L’autrice del reato si chiama Loredana e ha un negozio di abbigliamento a Lecco. Avendo contratto debiti per motivi lavorativi, era solita avvicinare le persone anziane per chiedere prestiti che poi non ha più saldato.

“Prima conquistava la loro fiducia – continua Cadeddu – poi andava in banca con loro e faceva loro assegni anche in bianco, portandole via, in diverse occasioni, settemila euro in tutto”. Le indagini sono partite grazie alla denuncia di un’amica della vittima che ha raccontato tutto agli agenti di Corso Promessi sposi dopo che le confidenza dell’anziana. I lavori della Polizia locale sono invece iniziati dopo che i Servizi sociali avevano segnalato il caso agli uomini comandati da Franco Morizio. “Anche questa storia è iniziata a dicembre – spiega il comandante di via Sassi – e in questo caso l’autrice del reato ha rubato circa cinquemila euro”.