CONCESSIONARIA ‘GREPPI’:
TRE A PROCESSO (UNO NE ESCE)
PER IL FALLIMENTO DEL ’14

LECCO – Restano a processo in due per il reato di bancarotta nell’ambito del fallimento della storica concessionaria di Garlate “Fratelli Greppi”, crac risalente al 2014. Si tratta di Fulvia Greppi e Giovanni Battista Bordoni, mentre il direttore della filiale della BPS è stato scagionato per il finanziamento di 750mila euro concesso alla ditta e lievitato fino a quasi tre milioni totali. Il curatore fallimentare ha infatti dichiarato in aula che quanto accaduto alla ‘Greppi’ fosse “imprevedibile”.

Avanti il collegio giudicante presieduto da Enrico Manzi (PM Paolo Del Grosso) sono stati ricostruiti i fatti, quando la Greppi investì fortemente per aprire un punto vendita della Honda – ma il colosso giapponese ritirò il marchio dal progetto, e la concessionaria lecchese rimase scoperta, con una cospicua esposizione bancaria e il successivo fallimento – una bancarotta da circa 3,5 milioni di euro. L’asta fallimentare ha permesso di recuperare oltre 2 milioni e mezzo.

La prossima udienza è stata fissata per il 16 settembre.

RedGiu