CORRADO VALSECCHI: “A QUESTE CONDIZIONI HA SENSO L’OPPOSIZIONE?”

Faccio una semplice domanda ai cittadini di Lecco.
Ritenete sia ancora utile il contributo delle opposizioni, in un consiglio comunale che da tre anni e mezzo viene convocato sul nulla, con ordini del giorno che riguardano variazioni di bilancio spesso dettate da esigenze di approvare qualche fuori bilancio?
Perché io francamente non trovo più alcuna utilità di stare in una assise istituzionale dove non passa più nulla di rilevante e in commissioni consiliari inutili, senza argomenti solidi e vedere scorrere la propaganda politica di questa amministrazione sui giornali e sui media locali.

I cittadini si saranno abituati, io francamente no!

Il progetto della rigenerazione urbanistica della Leuci, la traccia di indirizzo del nuovo PGT, la gestione dell’impianto del Bione, il parcheggio in zona rossa a rancio alta, solo per citare gli ultimi incidenti di percorso di questa amministrazione che peraltro denuncia e autodenuncia le sue stesse inadempienze come nel caso del front office della ex piccola velocità.

Ma i partiti dove sono finiti? I giornali dove sono finiti? Tutti diventati una sorta di bacheca dei comunicati stampa dell’amministrazione in carica. Tutti ad aspettare al venerdì la newsletter del Sindaco che oltre a loro nessuno legge.
Qualcuno si offenderà per questa mia posizione, ma non c’è nessuno che sta incoraggiando o sostenendo la minoranza consiliare a svolgere il proprio ruolo, a rivendicare che il principio della democrazia è passare dagli eletti del popolo prima di ogni altra istanza propagandistica.

Il consiglio è svuotato di ordini del giorno e stiamo assistendo a sedute che vengono derubricate per mancanza di ordini del giorno, commissioni in continuazione annullate per poi apprendere sui giornali “compiacenti” o “disponibili” notizie di operazioni che non verranno mai portate a compimento, ma intanto la capacità propagandistica di questa amministrazione dilaga all’inverosimile.

Basta essere osservatori attenti per capire cosa sta succedendo, basta ricondurre alla giusta dimensione di “normalizzazione istituzionale” il ruolo che invece dovrebbero avere coloro che hanno il compito di vigilare, indagare, sensibilizzare, denunciare attraverso i loro prodotti di comunicazione che sono utili, solo ed esclusivamente, se non sono relegati al potere pro tempore. Nonostante lettere al Prefetto, comunicati congiunti dell’opposizione, ma anche dichiarazioni inequivocabili del gruppo misto fuoriuscito dalla maggioranza tutto tace su questo fronte.

Se gli eletti del popolo per rappresentare l’opposizione non hanno voce probabilmente sarà anche per colpa nostra, ma forse da oggi in poi anziché rivolgerci a coloro che dovrebbero rappresentare l’equilibrata “cassa di risonanza” per poter espletare un diritto democratico è meglio chiedere ai cittadini direttamente di svegliarsi dal torpore e sostenere le battaglie che faticosamente e spesso in solitudine l’opposizione sta facendo.

Non è un piacere che state facendo a noi, ma a voi stessi, perché tra un anno e mezzo nessuno se ne è magari accorto, ma avremo tante di quelle macerie da sgombrare che il compito oggi sembra quasi proibitivo.

Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare di Appello per Lecco

 

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NOTA EDITORIALE DI LECCO NEWS
Il fatto stesso che Corrado Valsecchi trovi puntualmente spazio sulla nostra testata è indice che (in parte) il suo giudizio
I giornali dove sono finiti? Tutti diventati una sorta di bacheca dei comunicati stampa dell’amministrazione in carica. Tutti ad aspettare al venerdì la newsletter del Sindaco che oltre a loro nessuno legge” seppure in qualche modo corretto, non trova riscontro a casa nostra.

Che qualche altro giornale di varia natura regga la coda alla maggioranza è forse vero – ma la cosa riguarda la coscienza professionale di costoro. Non certo la nostra, come spiegato privatamente allo stesso Valsecchi. Che almeno ce ne dà atto.
S. T.