CRIMINALITÀ, IL SOLE 24 ORE
DÀ LA SVEGLIA A LECCO
NEL CAPITOLO ‘STUPEFACENTI’

MILANO – In calo le denunce di reati (-2,4%), esplodono le denunce per frodi informatiche (+15%), spaccio di stupefacenti (+2,8%) e estorsioni (+17%). Maglia nera per reati denunciati a Milano, Rimini e Firenze seguite da Bologna, Torino, Roma, Prato, Livorno, Imperia, Genova. In fondo alla classifica Oristano, Pordenone e Benevento. Lecco si posiziona al 51esimo posto, a metà della classifica che raccoglie i dati di 106 province italiane.

Ogni giorno in Italia vengono denunciati circa 6.500 reati, con un calo su base annuale del 2,4%. Continua, invece, l’esplosione delle truffe e frodi informatiche (518 al giorno, + 15%), dei reati connessi allo spaccio di stupefacenti (76 denunce, +2,8%) e delle estorsioni (27 al giorno, +17%).A scattare questa fotografia è la classifica pubblicata questa mattina dal Sole 24 Ore con la quale analizza la situazione nelle province del nostro paese.

La maglia nera per numero di reati denunciati nel corso del 2018 spetta Milano, che con 7.017 denunce ogni 100mila abitanti mantiene questa leadership poco lusinghiera, registrando però un calo (-5,2%) rispetto all’anno precedente, in linea con il trend nazionale. Lecco ne conta 3.239,1; un calo dell’1,1%.

L’altra faccia della medaglia è quella dei territori meno esposti alla criminalità: in fondo alla classifica ci sono Oristano, ultima con 1.493 denunce registrate ogni 100mila abitanti , Pordenone (2.125) e Benevento (2.128). Province in cui  il numero dei reati denunciati è basso e sta diminuendo progressivamente: se Pordenone e provincia hanno messo a segno un calo del 2,8%, in linea con la media nazionale, a Oristano e Benevento si è andati oltre con un -8,2% e un -10,9%.

Milano continua a spiccare sul fronte dei furti – è prima davanti a Rimini -, mentre Roma (sesta nella classifica generale) va il primato negativo dei reati di produzione, traffico e spaccio di droga che sono aumentati del 10,9% rispetto a quanto registrato nel 2017, totalizzando un valore pari a 117,6 punti. In questo settore Lecco occupa una posizione più che tranquilla, la quartultima con 24,9 punti, ma la variazione del +3,7% deve mettere in guardia.

L’indice come ogni anno verrà utilizzato nella Qualità della vita 2019, la classifica che storicamente viene pubblicata a fine anno e che misura i livelli di benessere del territorio. Quest’anno la storica indagine del Sole 24 Ore compie 30 anni dalla sua prima edizione pubblicata nel 1990 e, per l’occasione, verrà anticipata da una serie di tappe tematiche di avvicinamento durante l’anno.