CRONACA/STRAGE DI ERBA:
A PROCESSO PER DIFFAMAZIONE
GLI ‘INNOCENTISTI DA TASTIERA’

COMO – Chiuso il fascicolo in Procura, 13 persone risponderanno in tribunale per la diffamazione contenuta dalle loro tesi innocentiste sulla strage di Erba.

Al grido “Olindo Romano e Rosa Bazzi innocenti” – e con una omonima pagina Facebook – otto donne e cinque uomini, residenti anche al di fuori della Lombardia, diffondevano commenti online, post social, attacchi ad articoli giornalistici, accusando Pietro e Giuseppe Castagna dell’omicidio dei loro famigliari.

Il drappello di “leoni da tastiera” non solo assolveva i coniugi Romano, condannati in via definitiva, ma additava i Castagna e denunciava un complotto. Ora il procuratore capo di Como Nicola Piacente – spiega espansione.tv – darà loro la possibilità di sostenere le tesi di fronte al giudice monocratico Valeria Corti.

L’udienza è in calendario per dicembre, nel frattempo i 13 iscritti nel fascicolo – tra cui la galbiatese Paola Pagliari amministratrice della pagina – potranno definire accordi di pena da 1.400 euro di multa sino ai 7 mesi di carcere.