DIFFERENZIATA E SACCHI ROSSI,
I PRIMI ACCERTAMENTI:
181 IDENTIFICATI, 45 I VERBALI

LECCO – Il 1° febbraio sono stati avviati gli accertamenti finalizzati a verificare il rispetto del nuovo obbligo di utilizzo del sacco rosso per la frazione indifferenziata ​nel Comune di Lecco, condotti da parte della Polizia Locale e degli operatori di Silea ed Econord. L’avvio della ricognizione ha fatto seguito alla campagna di distribuzione, alla sperimentazione e alla sensibilizzazione nei confronti dell’obbligo sancito con l’ordinanza sindacale del 23 luglio 2021.

Gli accertamenti, tuttora in corso, hanno interessato in particolar modo la zona del centro cittadino, e hanno dato, al 23 febbraio ​2022, i seguenti esiti. A fronte del controllo di 622 sacchi totali,​ nel corso del mese di febbraio, è stato possibile identificare ​il potenziale trasgressore in 181 casi (pari a circa il 30% del totale dei sacchi aperti), con prevalenza di utenze non domestiche. Rispetto ai sacchi identificati, e reputati non conformi, sono stati emessi ad oggi 45 verbali e altri sono al vaglio degli uffici della Polizia Locale per l’emissione nei tempi tecnici istruttori.

Ai sensi del regolamento comunale che disciplina la gestione dei rifiuti urbani ​si ricorda che è sanzionato il conferimento dell’indifferenziato in modalità diversa da quella stabilita (sacco rosso) e in giorni/orari diversi da quelli previsti dalla zona di appartenenza. Le violazioni al regolamento comunale, qualora non costituiscano reato e non siano sanzionate da normative di livello superiore come il Codice dell’Ambiente e il Nuovo Codice della Strada, sono punite con sanzioni amministrative che possono variare da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.

Così l’assessore all’Ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi: “Gli esiti degli accertamenti in materia di sacco rosso evidenziano che i cittadini hanno compreso il valore ambientale ed economico del sacco rosso: per tale ragione, l’Amministrazione, congiuntamente con la Polizia Locale e con Silea, continuerà a monitorare i comportamenti e a sanzionare le non conformità rilevate, affinché il sistema di raccolta continui a essere efficace”.