EVENTI/’UNA STORIA POPOLARE’.
FORMIGONI PRESENTA IN CITTÀ
LA SUA BIOGRAFIA CON BUONI
CONSIGLI E TANTI RETROSCENA

LECCO – Roberto Formigoni a Lecco per un incontro pubblico. Il ex presidente di Regione Lombardia, condannato a cinque anni e dieci mesi per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sui benefici alla Maugeri e al San Raffaele, sarà nella sua città martedì prossimo 26 ottobre per presentare il libro “Una storia popolare”, scritto in collaborazione con il giornalista Rodolfo Casadei. Promossa dall’associazione culturale Libertà Protagonista e dal Centro Culturale Alessandro Manzoni, la serata (sala Ticozzi, inizio alle 20,30) sarà coordinata da Gianluca Bezzi e, prendendo spunto dai contenuti del libro, getterà uno sguardo anche sui temi di fondo dell’attuale situazione politica e culturale.

Roberto Formigoni, classe 1947, ha alle spalle un lungo impegno da protagonista della vita lecchese prima ed italiana poi, cominciando dagli anni Sessanta del suo incontro con la Gioventù Studentesca di don Luigi Giussani. Presidente della Regione Lombardia per quattro legislature, dal 1995 al 2013, Formigoni è stato anche parlamentare europeo e vicepresidente del Parlamento di Strasburgo, deputato e senatore al Parlamento italiano, sottosegretario del Governo Ciampi. Un percorso pubblico chiuso dagli scandali della sanità che hanno travolto i vertici regionali.

“Una storia popolare” (Edizioni Cantagalli) è uscito nell’aprile scorso e ed è arricchito dall’introduzione del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana. Il libro è diviso in quattro parti: la giovinezza e l’incontro con Gioventù Studentesca e Comunione e Liberazione; gli anni alla guida del Movimento Popolare; gli anni al governo di Regione Lombardia; bilanci e rivelazioni sul rapporto di CL con la politica, sulla DC, Silvio Berlusconi, la Lega di Bossi, i giorni in carcere, don Giussani e don Julián Carrón. È un libro, spiega la nota di edizione, “concepito per preservare la memoria di ciò che l’establishment (politico, mediatico, forse anche ecclesiastico) vorrebbe far dimenticare. Che spazia dalla ricostruzione dell’operato come governatore di Regione Lombardia ai retroscena su Andreotti, Pertini, Saddam Hussein, Fidel Castro”. Le prime due parti sono come un grande e affascinante romanzo storico, ricco anche di aneddoti e avventure inedite. La terza parte è una sorta di manuale per il buon amministratore pubblico, con la descrizione di un metodo con cui si costruisce una Regione tra le migliori d’Europa. La quarta racconta degli ideali messi alla prova. I due post scriptum finali gettano uno sguardo sul futuro.

L’incontro promosso da Libertà Protagonista e dal Centro Culturale Alessandro Manzoni è in programma martedì 26 ottobre presso la Sala Ticozzi di via Ongania 4 – Lecco con inizio alle 20,30. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
È richiesto il Certificato verde Covid 19 – Green pass. All’interno è necessario l’uso della mascherina.