GIORNATA DELLA MEMORIA,
I SOMMERSI E GLI SMEMORATI

Cara Lecconews,
nella Giornata della Memoria anche se fa male, proprio perché fa male, va ricordato che molti, troppi, ebrei di ieri sono i nazisti di oggi.

Fa male, ma se ci fosse bisogno, ci sono i fatti, le cronache e i documenti, i libri di Vik Arrigoni sulla sua esperienza e missione in Palestina e soprattutto a Gaza.

Nella Giornata della Memoria anche se fa male, proprio perché fa male, va ricordato che molti, troppi, aguzzini di ieri solo gli uomini in divisa di oggi.

Fa male, ma se ci fosse bisogno, ci sono i fatti, le cronache e i documenti, l’omertà, sulla macelleria messicana al G8 di Genova, le testimonianze su Bolzaneto, c’è la vicenda di Alfredo Cospito e la sua Lotta, estrema, contro l’art.41 dove le persone sono torturate e ben chiuse, a vita, in un Lager chiamato carcere.

Nella Giornata della Memoria anche se fa male, proprio perché fa male, va ricordato che molti troppi, sfollati di oggi sono i deportati di ieri.

Fa male, ma se ci fosse bisogno, ci sono i fatti, le cronache e i documenti, lungo le scie delle bombe e dei soldi, lungo le rotte del mare o quelle balcaniche, le code del pane, tra tutti i Messico e gli Stati Uniti del mondo, seguendo le guerre di soldi e potere

Nella Giornata della Memoria anche se fa male, proprio perché fa male, va ricordato che molti troppi, precari di oggi sono i lavoratori forzati di ieri.

Fa male, ma se ci fosse bisogno, ci sono i fatti, le cronache e i documenti, lungo le strade satellitari dei raider, gli stage infiniti, i campi di pomodoro, le paghe delle coop sociali, i diritti negati

Dimenticare lo sterminio fa parte dello sterminio. (Jean-Luc Godard)

Paolo Trezzi

Lecco