INCIDENTE A LECCO, UN TESTIMONE:
“TRA INDIFFERENZA E RITARDI”

LECCO – Scontro tra un auto e una moto nella serata di martedì. L’impatto è avvenuto intorno alle 18.30, complice probabilmente il traffico congestionato dell’ora di uscita dagli uffici, all’altezza dell’incrocio tra via XI Febbraio e via Cantarelli. Coinvolte due persone, di 52 e 69 anni rispettivamente, nessuna delle quali avrebbe riportato gravi conseguenze. Sul posto giunta un’ambulanza e l’automedica. Sembrerebbe che la vettura, una punto rossa, stesse preparandosi a  svoltare a sinistra per imboccare via Cantarelli e si sia urtata con il motociclista che proveniva dalla direzione opposta, ma l’esatta ricostruzione della dinamica spetterà alla polizia.

Pesanti e inevitabili le ripercussioni sul traffico, già solitamente intenso, anche a causa del tardivo arrivo delle forze dell’ordine. Questa la testimonianza da Facebook, insieme alla foto, della persona che ha chiamato i soccorsi: “Tornando a casa a piedi sento un botto, alzo lo sguardo e vedo un ragazzo cadere rovinosamente in moto dopo un urto con un auto. Corro subito a sincerarmi che sia cosciente e vivo visto che ha anche preso il marciapiede. Chiamo i soccorsi e intanto cerco di sincerarmi delle condizioni e confortarlo. Non è per farmi bello ma un gesto naturale verso una persona in difficoltà. Gesto normale, eppure praticamente nessuno che ha visto realmente la dinamica si è fermato, giusto un motociclista che è sopraggiunto poi, un ragazzo che passava e a seguire un soccorritore che era di strada…ma è possibile???? Ah giusto, non parliamo delle forze dell’ordine…ambulanza arrivata tempestivamente ma…un’ora prima che arrivasse chi di dovere per fare i rilievi e sbloccare il traffico delirante delle 18 mentre cercavo di dirigere il traffico (con l’aiuto dei ragazzi della guardia medica) tra la strafottenza di automobilisti al cellulare o distratti (chissà perchè succedono poi gli incidenti)….spero che stia bene il motociclista…siamo messi proprio male…”.