LECCO, I SINDACATI ACCUSANO
IL SEGRETARIO COMUNALE:
‘ANCORA VIOLENZA E INGIURIE’.
TRATTATIVA FERMA E SCIOPERO?

LECCO – Durissima presa di posizione della Funzione Pubblica Cgil contro il comportamento del segretario comunale Sandro De Martino il quale, a detta dei sindacalisti, avrebbe usato “atteggiamenti violenti, parolacce e ingiurie disgustose” durante il tavolo per trattare le vicende dei dipendenti del Comune di Lecco.

L’episodio venerdì scorso, in videoconferenza tra le parti, è descritto in una segnalazione che dalla camera del lavoro è arrivata negli uffici anche del sindaco Virginio Brivio e dei consiglieri di Palazzo Bovara. Prima che i rappresentati dei lavoratori prendessero la parola De Martino sarebbe “scoppiato”: “abbiamo assistito ad una scena scandalosa” – si legge nel documento firmato da Catello Tramparulo e Teresa Elmo della Fp Cgil Lecco.

“Per non scendere allo stesso livello abbiamo ritenuto opportuno abbandonare immediatamente il tavolo – prosegue il report – Riteniamo inaccettabile che un Pubblico Funzionario possa permettersi liberamente e impunemente di assumere tali atteggiamenti, reiterati nel tempo (comportamenti analoghi sono stati registrati in precedenti tavoli di contrattazione, anche se mai come in questa occasione oltre il massimo accettabile), senza subire conseguenze. Come Fp Cgil chiediamo un intervento immediato al fine di ripristinare le corrette relazioni, ribadendo fin da subito che in queste condizioni la nostra organizzazione si troverà costretta a interrompere le relazioni sindacali e a proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale del Comune di Lecco”.

RedPol