L’OPINIONE DEL DR BARATELLI:
WHATSAPP COI PAZIENTI,
LE RICHIESTE PER IL 2022

WhatsApp indubbiamente per la sua immediatezza è molto utile. Spesso mi faccio mandare dalle pazienti le foto dei referti di esami che ho chiesto, in modo da poterli poi leggere con attenzione.

Il dr Baratelli, senologo

Però vorrei che non fosse più usata per richiedermi pareri che esulano dalle mie competenze, come quelli, così attuali, sulla vaccinazione anticovid (“cosa ne pensa della vaccinazione dei bambini?”), sulla gastrite della zia che abita in riviera o “sulle placche della carotide”.

Vorrei che per WhatsApp non mi si richiedessero terapie o indicazioni chirurgiche.

Spesso è difficile decidere in studio, con tutti gli esami a disposizione.

Come vorrei non essere più fermato per un parere alla macchina del caffè o nei corridoi o sulle scale dell’ospedale.

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