“LOVE STORY”, CONDANNATA
L’EX ASSISTENTE SOCIALE
DEL COMUNE DI LECCO (SOLO
PER IL SEGRETO D’UFFICIO)

LECCO – Ex assistente sociale in servizio al Comune di Lecco condannata a 6 mesi, pena sospesa e non menzione, per la presunta love story con il padre di due bambini che aveva in affidamento. La sentenza del collegio giudicante, presidente Bianca Maria Bianchi, a latere Martina Beggio e Gianluca Piantadosi, è stata letta nel tardo pomeriggio.

La vicenda risale al periodo del primo lockdown quando ci fu una relazione tra l’assistente sociale 38enne, residente nel capoluogo lecchese, e un 43enne maghrebino, padre di due bambini seguiti dai servizi sociali. La moglie del 43enne ha scoperto la relazione clandestina e denunciato agli agenti della Questura di Lecco l’assistente sociale. Entrambi sono finiti a processo per i reati di induzione indebita a dare o promettere utilità, abuso di ufficio nonché – per l’ex assistente sociale – rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio.

L’accusa ha chiesto sette mesi di condanna per la 38enne solo per violazione del segreto d’ufficio, e l’assoluzione per il 43enne. Dopo una breve camera di consiglio il giudice Bianca Maria Bianchi ha letto la sentenza: assolto il maghrebino e condannata a sei mesi – solo per violazione del segreto – l’ex assistente sociale.

A. Pa.