MOBILITÀ, FIUMI E PROGETTI 3D:
AL POLI “BABY” RICERCATORI
PER LA MEETmeTONIGHT 2019

LECCO – 120 piccoli aspiranti ingegneri, architetti hanno animato oggi i laboratori organizzati presso il campus del Polo di Lecco in occasione di MEETmeTONIGHT – la Notte dei Ricercatori. Per l’edizione 2019 il Polo di Lecco si è rivolto alle scuole primarie proponendo tre laboratori interattivi: MOST&CO – Mobilità SosTenibile e Consapevole, INVESTIGATORI DI FIUMI – Le olimpiadi dei torrenti e PROGETTISTI 2.0 – Progettiamo con TINKERCAD! Sono tre le scuole della città che hanno raccolto l’invito a partecipare: la scuola primaria Cesare Battisti di Acquate, la scuola primaria “Torri Tarelli” di Chiuso e la scuola primaria S. Stefano di Lecco.

Il laboratorio MOST&CO con lo slogan “Mobilità vs traffico: Impariamo a muoverci con il giusto mix” ha affrontato il tema della mobilità sostenibile. L’attività è stata condotta da Giovanna Marchionni e Paolo Gandini, ricercatori del Laboratorio Mobilità e Trasporti del Politecnico di Milano che, attraverso un racconto dinamico e coinvolgente, hanno spiegato ai bambini il concetto di traffico e congestione stradale portandoli a riflettere sull’impatto che questi hanno sulla mobilità e sull’ambiente. Dopo la lezione frontale, il cortile del campus si è trasformato in una strada trafficata nell’ora di punta! I bambini muniti di una scatola di cartone – diventata la loro auto per l’occasione – hanno simulato la circolazione di veicoli sperimentando in prima persona cosa significa averne troppi sulla strada e adottando soluzioni, facili e alla portata di tutti, utili a migliorare la mobilità e il nostro ambiente di vita.

INVESTIGATORI DI FIUMI – Le olimpiadi dei torrenti è stato condotto da Laura Longoni, docente di Geologia applicata presso il Polo di Lecco, e dal suo team. Il laboratorio ha trattato il tema del dissesto idrogeologico, molto sentito nel nostro territorio. La lezione introduttiva ha spiegato ai bambini come sono composti i corsi d’acqua, la loro importanza per l’ecosistema e, soprattutto, quanto è importante monitorare e prenderci cura dei nostri fiumi per prevenire situazioni pericolose come le alluvioni. Dopo la parte introduttiva i ricercatori hanno mostrato ai partecipanti alcuni strumenti di monitoraggio dei fiumi e dei sedimenti che in essi si depositano. Con l’utilizzo di “fiumi in scala” riprodotti in laboratorio, i bambini hanno potuto sperimentare come diverse condizioni di pendenza, di portata e velocità dell’acqua, di quantità e tipologia di sedimenti influiscano in maniera significativa sul corretto scorrimento delle acque.

Il laboratorio PROGETTISTI 2.0 – progettiamo con TINKERCAD ha affrontato l’affascinante tema della progettazione digitale. Elena Seghezzi, Mirko Locatelli e Laura Pellegrini del laboratorio BIM – Building Information Modeling del Politecnico di Milano, hanno accompagnato i bambini un bellissimo viaggio nella storia dell’evoluzione dei metodi di rappresentazione, dall’analogico al digitale. I ricercatori hanno spiegato e dimostrato come la digitalizzazione stia radicalmente cambiando il modo di rappresentare e capire il mondo che ci circonda e come i computer possano, tramite un apposito codice informatico, vedere, rappresentare e costruire oggetti e architetture complesse, digitali e reali. Terminata la lezione frontale i conduttori hanno mostrato il funzionamento di TINKERCAD, un software di modellazione con cui i bambini, come dei veri progettisti 2.0, hanno dato libero sfogo alla loro fantasia progettando e disegnando piccoli oggetti in 3D.

C. S.