MOBILITÀ/IL CENTRO DI LECCO
NON È UN’ISOLA (PEDONALE)

Cara Lecconews, è ormai da decenni che la pedonalizzazione o la Ztl del centro è statica e soprattutto incompleta, monca, ibrida e abbandonata.

L’ampliamento della pedonalizzazione a partire dal centro storico della città non può essere rimandata sia per una qualità della vita dei cittadini come comunità sia per il continuo rifarsi, a parole, alla necessità di attrattività della città in campo turistico.

Il “salotto buono” del centro va preservato e valorizzato.

A partire da quello compreso tra Via Cattaneo e Via Mascari fino a Piazza Garibaldi, sulle assi Via Roma/Via Cavour. (ma anche via Volta, Parini, Dante..).
Preservato dal traffico veicolare trasformandolo in un’autentica passeggiata pedonale, senza rischio per i cittadini di essere urtati, travolti o anche solo fare slalom mentre si soffermano di fronte ad una vetrina o nel normale passeggio.
Sebbene da tempo allenati a farlo anche tra i tavolini di Piazza XX settembre.

Per questo è decisamente tempo che da qui venga istituita l’isola pedonale e l’eliminazione della ZTL.

Eliminazione delle soste e dei parcheggi lungo le vie del centro tutt’altro che gradualmente per non attendere tempi immisurabili, partendo con una riduzione stretta e fortemente verificata, anche in itinere, dei permessi non derogabili è fondamentale.

Utilizzando anche inizialmente uno stretto orario di utilizzo e poi ancor meglio il parcheggio di via Sassi nelle ore non pendolari e quello interno di via Marco D’oggiono.

Paolo Trezzi