MUNICIPIO ALLA EX DEUTSCHE:
SE GATTINONI TIRA DRITTO
VALSECCHI VA IN PROCURA
E ALLA CORTE DEI CONTI

LECCO – Per motivi di salute non potrò esserci questa sera in Consiglio comunale, tuttavia a fronte della decisione della Giunta di proseguire approfondimenti tecnici sulla ex Deutsche Bank e via Marco d’Oggiono spendendo altri 122.000 € come intervento ritenuto urgente per uno studio di fattibilità incaricando il Politecnico di Milano (che già aveva fatto per il Comune il progetto esecutivo di ristrutturazione della ex sede del politecnico in via Marco d’Oggiono) intendo comunicare che questo ennesimo atto di Gattinoni rende ulteriormente evidente che si sta perpetuando un danno erariale.

Non sono bastate le dimissioni della Presidente del Consiglio Comunale Francesca Bonacina, i moniti di Appello per Lecco, i “mal di pancia” nel partito di maggioranza relativa della coalizione di centrosinistra, l’abbandono avvenuto tramite dimissioni di qualificati dirigenti, funzionari, impiegati comunali a partire dal segretario De Martino, seguito dagli architetti Cereda e Gilardoni, per far capire che la questione si era spinta oltre.

E quando non si vuole capire, nonostante i consigli, suggerimenti e indicazioni disinteressate provenienti da vari ambiti, vuol dire che hanno deciso di portare fino in fondo il proprio azzardo.

Ad ogni azione ne consegue una reazione perciò dopo aver depositato in una prima fase una “memoria in autotutela” presso la Procura della Repubblica che riguardava l’operazione condivisa con tutti gli attori istituzionali dalla precedente Giunta per l’insediamento del nuovo municipio, adesso la storia cambia anche in virtù degli ultimi atti voluti dal Sindaco: quindi nelle prossime settimane depositerò non già una memoria ma un Esposto alla Corte dei Conti (Magistratura Contabile) e alla Procura della Repubblica (Magistratura Ordinaria).

Evidentemente le “fughe” politiche e tecniche, la relazione tecnica presentata dalla Commissione istituita dal Sindaco, non sono bastate ad aprire gli occhi ai consiglieri comunali di maggioranza, non sempre quando si vuole usare cortesie esse vengono recepite, allora è bene farlo capire in altro modo. Qui si stanno buttando soldi pubblici in ogni direzione togliendo e rimettendo immobili dalle alienazioni, continuando in analisi e studi tecnici che verosimilmente (a meno di forzature che non voglio nemmeno immaginare) daranno lo stesso esito presente nella relazione a firma Gilardoni o della missiva inviata al Comune dallo stesso Politecnico con tanto di forbice dei costi.

In ogni caso nella Pubblica Amministrazione sono gli atti che valgono e oggi sono presenti tutti gli atti che mi fanno propendere per un evidente danno nei confronti dell’erario (contribuenti) per cui mi rivolgerò agli Organi Istituzionali preposti per fare in modo che la Sagra del depauperamento di soldi pubblici, su questo fronte, possa cessare quanto prima.

Corrado Valsecchi
capogruppo consiliare di appello per Lecco