NUOTO: TRAVERSATA DELLE CINQUE TERRE, NUOVA IMPRESA PER ANDREA ORIANA

LECCO – Andrea Oriana, noto nuotatore lecchese classe 1973, è pronto a compiere una nuova impresa. Lunedì 23 settembre, l’atleta affronterà una sfida senza precedenti: la traversata a nuoto delle Cinque Terre, una distanza di 50 chilometri lungo la costa ligure, da La Spezia a Riomaggiore e ritorno.

Oriana ha spiegato che l’idea di una grande impresa in Liguria è sempre stata presente nei suoi pensieri, ma non sarà solo una sfida sportiva: “Ho sempre avuto in mente di fare qualcosa in Liguria. In passato avevo pianificato una traversata da Genova a Montecarlo, ma purtroppo non è stata possibile realizzarla,” ha dichiarato l’atleta. Questa volta, grazie al supporto logistico e organizzativo della Lega Navale, dell’Assessorato allo Sport di La Spezia e della società Salvamento Nuoto, Oriana ha trovato l’appoggio necessario per intraprendere questa sfida unica.

L’impresa di Andrea Oriana non sarà solo una sfida sportiva. L’atleta nuoterà per sensibilizzare su temi che gli stanno a cuore e far conoscere le attività della Fondazione Mission Bambini. “Ho preso a cuore questa causa e voglio che la gente diventi più sensibile a queste tematiche – ha affermato Oriana -. Se posso farlo attraverso lo sport, promuovendo allo stesso tempo l’attività che più amo, lo considero un bellissimo modo per contribuire alle attività che la Fondazione, dal 2001, realizza in Italia e nel mondo” ha detto l’atleta, rivolgendo il suo personale supporto alle nostre attività.

La traversata delle Cinque Terre è inserita nel calendario degli eventi della regata velica Golfo dei Poeti Cup, e vedrà Oriana partire all’alba, intorno alle 6 del mattino, con l’obiettivo di completare la sfida entro la serata. “La durata dipenderà dalle correnti e dalle condizioni meteo”. Oriana prevede di nuotare in direzione di Genova fino a Riomaggiore, con il favore delle correnti pomeridiane che potrebbero agevolare il suo ritorno a La Spezia.

Mission Bambini è impegnata nel garantire a bambini e ragazzi in Italia e all’estero l’accesso a un’educazione di qualità, promuovendo anche la loro inclusione lavorativa e sociale. Dal 2001 Mission Bambini ha attivato 28 progetti educativi in 18 Paesi, raggiungendo oltre 35.000 bambini, ragazze e ragazzi con programmi educativi e di accoglienza. Co-progettati con i partner locali, i nostri interventi assicurano l’educazione e il benessere integrale (nutrizionale, sanitario, psicologico) dei beneficiari e incoraggiano la loro partecipazione attiva alla vita della comunità.

Grazie al programma “Borse Rosa”, 2.984 ragazze hanno potuto proseguire i loro studi secondari, superiori e terziari, contribuendo all’emancipazione femminile e alla parità di genere in società dove le donne subiscono forti discriminazioni. L’obiettivo è promuovere un’educazione completa, dallo sviluppo delle competenze individuali alle soft skills, garantendo il supporto nutrizionale, sanitario e psicologico necessario per un apprendimento efficace. Fornisce un supporto educativo e un’accoglienza complementare a bambini in particolare stato di necessità, tra cui orfani, bambini di strada, rifugiati e sieropositivi.

La fondazione opera anche in Italia, 19.744 bambini (0-6 anni) hanno potuto accedere a servizi educativi per l’infanzia grazie ai nostri programmi. Offre accesso gratuito o agevolato a servizi educativi per le famiglie in difficoltà, promuovendo un modello di nido e scuola “di comunità” che sia inclusivo e sostenibile.

30.747 bambini, ragazze e ragazzi (6-16 anni) sono stati sostenuti con il programma Scuola 2.0: un progetto che trasforma la scuola in uno spazio accogliente e sicuro per apprendere, socializzare e crescere.
1.543 giovani (16-24 anni) hanno partecipato a percorsi formativi e di orientamento al lavoro.

Dal 2005 la Fondazione si impegna nei Paesi più poveri del mondo anche con progetti per salvare la vita dei bambini cardiopatici e migliorare lo stato di salute della popolazione attraverso il sostegno a strutture ospedaliere e personale sanitario locali.