NUOVA INTERDITTIVA ANTIMAFIA:
CHIUSE LE POMPE FUNEBRI
LA COSCA COMMERCIAVA BARE

CALOLZIOCORTE – Nuova interdittiva antimafia emessa dal prefetto di Lecco per una azienda di Calolziocorte che commerciava all’ingrosso in bare e articoli funerari.

L’azienda era stata costituita due mesi dopo che un analogo provvedimento antimafia, nel dicembre 2019, aveva fatto chiudere un’agenzia funebre in odore di ‘ndrangheta. Nel frattempo il Gruppo Interforze Antimafia aveva continuato a monitorare la struttura societaria della nuova impresa riscontrando la presenza dello stesso nucleo familiare direttamente riconducibile alla cosca ‘ndranghetista Vrenna-Corigliano-Bonaventura, e con essi chiari indici di continuità aziendale tra l’agenzia funebre e i commercianti all’ingrosso.

“Non bisogna mai abbassare la guardia – ha affermato il prefetto Castrese De Rosa -. Il contrasto alle infiltrazioni ed ai condizionamenti della criminalità organizzata passa attraverso una costante, mirata e capillare attività di prevenzione. Un lavoro quotidiano che le forze dell’ordine ed i nuclei investigativi svolgono con grande impegno e professionalità nell’ambito del Gruppo Interforze coordinato dalla Prefettura”.

Salgono così a 14 le interdittive antimafia adottate dalla Prefettura di Lecco negli ultimi due anni.

 

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