Cara Lecconews,
dopo mesi di manfrine sulle scuole paritarie è stata sottoscritta la nuova Convenzione tra le parti.
Come quali parti?
Comune e Associazione Paritarie
Da una parte chi gestisce e spende i soldi di tutti i Cittadini, che difende le proprie scuole, che promuove propri rappresentanti in Liste elettorali e li fa diventare consiglieri e dall’altra parte, il Comune.
Ho sentito le interviste alla Presidente Fortino e all’assessore Torri che sancivano l’Accordo.
– Il Comune pagherà più soldi, malgrado tutti, da sindaco a capigruppo, avessero detto di no, prima di firmarlo l’aumento.
– Il Comune allungherà la durata della Convenzione, da 3 a 5 anni, che è un modo per ampliare un privilegio.
– Il Comune farà per gli ingenui un non conteggio dei non residenti perché nel contributo se n’è inventati di finti e alzerà quello ai residenti così da più che compensare la finta riduzione
– Il Comune indicizzerà, come mai fatto, il contributo all’Istat, saran così parecchi e ulteriori altri soldi in più ogni anno
– Alle Paritarie il contributo non sarà legato al rispetto di criteri da buon padre di famiglia, contro sprechi, una seria razionalizzazione, qualità servizi, programmazione, giusti stipendi, risparmio energia. Nulla
– Alle Paritarie sarà consentita minor trasparenza nella rendicontazione spese a differenza delle altre che invece dovranno mantenere le regole di Tesoreria.
Insomma ennesima conferma che non è necessario che governi il cdx, basta già il csx a far le stesse cose e pure peggio.
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Paolo Trezzi
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