REGISTRO UNIONI CIVILI:
ANGELA FORTINO ESPRIME
IL SUO DISAPPUNTO

angela fortinoLECCO – Riceviamo e pubblichiamo una lettera del consigliere di minoranza Angela Fortino riguardo al tema del “registro unioni civili” che sarà discusso questa sera in consiglio comunale:

Questa sera andrà in onda l’ennesima sceneggiata di questa amministrazione: tanta enfasi, nessuna sostanza!

La deliberazione di questo registro in realtà non cambierà nulla nello stato di fatto, avrà solo valore simbolico!

Ecco, questo è il modo di lavorare di questi amministratori che, di fronte agli innumerevoli problemi della città, rispondono con delibere capaci solo di buttare fumo negli occhi, creare una gran confusione e mettere a rischio uno dei pochi punti fermi della nostra convivenza civile: la Famiglia!

Si parla tanto di discriminazione, ma oggi ad essere discriminata è proprio La Famiglia (una sola, quella riconosciuta dalla Costituzione Italiana fondata sul matrimonio tra uomo e donna) che, al solo nominarla, si rischia grosso.

Stasera volevo andare in Consiglio Comunale con un pacco di pasta ma non posso perchè, il povero “sciur Barilla” ha dovuto piegarsi alla logica del potere e alla ragion d’impresa e, vittima degli annunciati sabotaggi (alla faccia della libertà di pensiero…), è stato costretto a soffocare quel desiderio di normalità che aveva tanto semplicemente e spontaneamente espresso.

E così, anche la pasta Barilla ha perso quel buon gusto della tradizione….

Io stasera non parteciperò alla discussione in aula, è già tutto deciso e la maggioranza approverà questa delibera.

Ho chiarito la mia posizione in Commissione ma la ragione del dare lo zuccherino alle frange estreme, ha prevalso sul buon senso e sulla possibilità di un confronto che tenesse veramente conto delle ragioni di tutti e non solo di quelle di una parte.

A questo punto se ne assumano totalmente la responsabilità compresa quella di parificare le unioni etero e omosessuali alla Famiglia solo a livello di diritti. I doveri, invece, non sono contemplati, né nei confronti dell’altro o dei figli, né delle Istituzioni.

Non è un mistero che ci sono coppie che scelgono di non sposarsi per pagare la retta inferiore dei figli al nido o per non perdere pensioni e altro…  eh si, perché, a livello economico, il single (e resterà tale anche chi si iscriverà a questo Registro) è avvantaggiato…..Poveri noi!

Angela Fortino