LECCO, RITIRO DEL BILANCIO:
LA MINORANZA
CHIEDE SPIEGAZIONI

Pasquini AntonioLECCO – “Non prendeteci in giro”. Dura la contestazione dei consiglieri di minoranza alla notizia che l’approvazione del bilancio slitterà a settembre. La seconda serata di consiglio comunale si apre proprio con il dibattito su questo punto e i consiglieri di minoranza chiedono lumi sulle reali motivazioni di questa scelta sostenendo che non si possa giustificare solo con il clima di incertezza finanziaria.

“E’ vero che in ambito finanziario c’è confusione, considerando anche il tema dell’Imu, ma questo si sapeva già a giugno – dichiara Antonio Pasquini, consigliere del Pdl -, molti comuni hanno difatti preventivamente preso la decisione di posticipare l’approvazione del bilancio al contrario di voi che avete trionfalmente comunicato che il bilancio sarebbe stato approvato, che avete seguito tutto il percorso per poi ritirarvi la sera stessa dell’approvazione”. “La realtà è che la vostra maggioranza non aveva i numeri sufficienti all’approvazione – continua Pasquini -, questo modo di fare è tipico delle amministrazioni che pensano più alla comunicazione che alla reale gestione e noi non siamo disposti a farci prendere in giro”. Il consigliere stefano citterioconclude poi sostenendo che “se l’amministrazione avesse fatto questa comunicazione a giugno ci sarebbe stata comprensione  e collaborazione da parte di tutti”.

Comprensione che il sindaco Virginio Brivio trova tra i suoi consiglieri. Stefano Citterio, consigliere capogruppo Pd, infatti afferma che “le motivazioni date dal sindaco sono più che sufficienti e il ritiro del bilancio e un fatto positivo perché va letto come la possibilità di avere un tempo maggiore di riflessione”.